venerdì 25 marzo 2016

ORACOLO DEL CALENDARIO DELLE 13 LUNE DEL 26.03.2016 - TERRA ROSSA RITMICA, KIN 97 - GIORNO 6 DELL'ONDA DELL'UMANO GIALLO


Un buon Sabato di Rinascita a tutti! La Terra Rossa che risuona con le parole Sincronicità ed Evoluzione accompagna i nostri passi sulla Via della Ricerca del Divino in noi. Oggi la Terra Rossa vibra al Tono Ritmico, che rappresenta il raggiungimento di un equilibrio nel cammino trascorso finora all'interno dell'Onda dell'Umano Giallo, nell'accettare fino in fondo la nostra incarnazione, di essere nati e di occupare un corpo fisico. Essere vivi non significa necessariamente aver accettato completamente la vita. Respirare pienamente ci mette in contatto con il sentire, sia che faccia male o meno. E' la scelta di portare consapevolezza in ogni punto dell'essere, per affrontare quello che c'è con quanto più amore possibile. Sentite la vita che scorre pienamente in voi e dite sì, a prescindere. Imparate ad osservarvi e siate indulgenti ed onesti, condizione che si ottiene attraverso il respiro. Così ascoltiamo e lasciamo andare, facciamo spazio al suono del nostro personale ed individuale ritmo interiore.
L'augurio è quello di poter sentire la Voce Divina in noi che sommessamente ci ispira affinché ciascuno, con il proprio ritmo, nei propri tempi e nel maggior agio possibile possa co-creare la Pace dentro di sé, perché se la creiamo dentro poi la possiamo emanare fuori. 
In questo ci aiuta anche l'Olio Aura-Soma di oggi, il n. 97, Arcangelo Uriel, che con i suoi Raggi Blu Reale ed Oro, opposti complementari, rappresenta il raggiungimento dell'unità tra mente e corpo all'interno del Cuore.
E' una giornata da dedicare alla contemplazione del Cuore, a prescindere dall'attività che ci assorbirà nel quotidiano. Coltiviamo lo sguardo dal cuore e portiamo pace in ogni conflitto interiore. Qualunque sia l'obbligo da vivere, il piacere da gustare, la cosa da fare, proviamo a percepire dal centro del nostro respiro, per essere sempre più veri, sempre più centrati, sempre più divini dentro.


Stefania Gyan Salila

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