mercoledì 25 aprile 2018

27.04/09.05.2018 - ONDA INCANTATA DELLA TEMPESTA BLU, KIN 79/91 - TEMPO DI RECUPERARE IL POTERE PERSONALE


In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni dal 27 aprile al 09 maggio 2018 navighiamo dentro l'Onda Incantata della Tempesta Blu. Entriamo in uno spazio di 13 giorni, uno dei cicli di Tempo solare-galattico, in cui apprendiamo qualcosa di nuovo per noi e la nostra vita quotidiana. La Tempesta Blu guida questo ciclo ed essa è maestra nell'insegnare a cambiare il mondo. Perché accade questo? 
Vediamo i dettagli del linguaggio galattico che ce lo spiegano.
La Tempesta Blu è il diciannovesimo Glifo Solare sui 20 - per approfondimenti leggi QUI, cioè arriva dopo altri 18 Glifi che hanno già saturato l'atmosfera con precise informazioni arrivate a noi sotto forma di codici di luce attraverso i raggi solari. Ricordo che i cosiddetti influssi planetari, i raggi di luce che arrivano sulla Terra, noi li respiriamo. Essi entrano in connessione con il nostro sistema nervoso, ne siamo immersi, così come veniamo illuminati dalla luce solare. 
Se consideriamo per esempio i 12 Segni zodiacali (un linguaggio a cui siamo abbastanza abituati), l'Ariete ha un valore più primitivo perché è il primo, rispetto ai Pesci, che è più complesso in quanto ultimo. Simbolicamente l'Ariete ricerca se stesso perché ancora non ha mai sperimentato nulla sulla Terra; i Pesci ricercano Dio perché invece hanno già percorso ogni strada possibile per un umano.
Nell'Astrologia Maya Galattica funziona allo stesso modo: nel Drago Rosso, primo Glifo, c'è la nascita e la presenza; nella Tempesta Blu, penultimo, c'è la chiamata a trascendere la presenza per scoprire altro.
Così sarà per chi è nella Ricerca. Durante i tredici giorni dell'Onda della Tempesta Blu riceviamo una chiamata ad andare nell'Oltre per recuperare i pezzi del potere perduto. Perché potere? Perché esso è il Sacro Fuoco che ci abita. E' anche un'occasione per riallinearci con il concetto di potere, che invito tutti a non avvertire necessariamente solo come manipolazione, oppressione, egemonia, conflitto. Il potere è la manifestazione delle nostre risorse, stato di coscienza che nasce quando siamo innamorati di noi stessi. E quando siamo innamorati di noi stessi, tutto il nostro sistema tende a irradiare questo amore, naturalmente spingendosi verso l'auto-realizzazione. E quando ci realizziamo, non ci interessa dover dimostrare qualcosa a qualcuno, perché avremo il cuore pieno. Il ventre in pace. Il respiro sereno.
In questi tempi così chiassosi, intensi, sfidanti, destabilizzanti, tutto concorre a portarci lì. Dal profondo emergono le paure perché possiamo trovare il modo migliore per guardarle. Anche questo è un modo per recuperare il proprio potere. Lo abbiamo abbandonato quando abbiamo deciso di non valere abbastanza. E allora adesso Giove in Scorpione ci mette in confronto con il senso di inadeguatezza così ne facciamo esperienza per provare fin dentro le ossa, ma in maniera consapevole, cosa significhi. Così possiamo andare a ripescare anche l'amore nascosto sotto il senso di inadeguatezza. Se viviamo in un mondo duale, diviso tra opposti, possiamo sfruttare questa legge per costruire vie di comunicazione tra di essi, per trovare l'altro polo. Se quindi siamo "bravi" nel vivere nel senso di inadeguatezza, probabilmente sotto è nascosta una guerra di potere. Ma se stiamo combattendo, vuol dire che la forza è in noi, vuol dire che sappiamo resistere. Resistenza è perseveranza e perseveranza è credere che prima o poi ce la faremo. Amare quella parte così fragile che nonostante tutto va avanti è ciò che ci può portare a sentire di avere un valore. Sempre tornando al Cielo astrologico di oggi, Saturno in Capricorno ci sta supportando in questo viaggio di auto-realizzazione. Siamo guidati bene, ma attenzione, essere guidati significa che si può vedere bene la meta ma nessuno percorrerà la strada al posto nostro. 
In questi prossimi 13 giorni la Tempesta Blu insegnerà bene la responsabilità perché essa si auto-genera, prima attirando le nuvole e poi scaricando pioggia per ripulire l'atmosfera dalle tensioni, dal sovraccarico di pensieri e preoccupazioni. Lasciar andare, manifestare, sfogarsi, liberare sono le sue parole chiave. Così la mente sarà libera di comprendere il concetto del raccogliere quello che si è già seminato. 
E' possibile che durante questo ciclo ci sentiremo sfidati a dire no, a metterci in primo piano, ad affrontare persone di maggior potere di noi. Sarà un percorso interessante. Osserviamoci vivere. C'è sempre tanto da imparare dalle proprie ombre proiettate sul muro della vita. E se ci sono le ombre è perché la luce gioca con esse, creandole.
Buon viaggio!
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila


lunedì 16 aprile 2018

LUNA PLANETARIA DEL CANE, LA LUNA DELLA MANIFESTAZIONE - DECIMA LUNA DELL'ANNO DEL SEME CRISTALLO



In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune dal 04 aprile al Primo Maggio navighiamo dentro i 28 giorni della Decima Luna dell'anno del Seme Cristallo. Un anno lunare inizia sempre il 26 luglio, contando 13 lune di 28 giorni = 364 + un Giorno Fuori dal Tempo, il 25 luglio, per sincronizzare una rivoluzione terrestre intorno al Sole con 13 lunazioni.
La Decima Luna si chiama Luna della Manifestazione e risuona al Tono Planetario, il decimo Tono tra i 13 Toni Galattici. Questi sono le 13 variabili di tonalità che partono dal Centro della Galassia e diffondono la Musica delle Sfere tutta intorno, per mantenere in un equilibrio d'amore tutti i sistemi solari e stellari che compongono la nostra Galassia, la Via Lattea.
Le 13 Lune formano un'Onda Incantata di 364 giorni. 13 è il numero di base del Sincronario Galattico, lo strumento di sincronizzazione dello stato di coscienza allo frequenza sonora della vastità cosmica. 13 è il numero che indica le dimensione dell'Universo. 13 sono i giorni necessari alla creazione da questa parte del Cosmo.
Durante i 28 giorni di ogni Luna noi viviamo l'attivazione delle 7 Sfere Mentali, una dopo l'altra, giorno dopo giorno, all'interno di uno spazio di 7 giorni, cominciando dal 
mercoledì - 1° Sfera Mentale (preconscio) collegata al Settimo Chakra, Plasma Radiale Dali
giovedì  - 2° Sfera Mentale (sub- o inconscio) collegata al Primo Chakra, Plasma Radiale Seli
venerdì - 3° Sfera Mentale (mente conscia) collegata al Sesto Chakra, Plasma Radiale Gamma
sabato - 4° Sfera Mentale (coscienza continua) collegata al Secondo Chakra, Plasma Radiale Kali
domenica - 5° Sfera Mentale (superconscio) collegata al Quinto Chakra, Plasma Radiale Alfa
lunedì - 6° Sfera Mentale (conscio subliminale) collegata al Terzo Chakra, Plasma Radiale Limi
martedì - 7° Sfera Mentale (percettore olomentale) collegata al Quarto Chakra, Plasma Radiale Silio

I 28 GIORNI DELLA LUNA COLLEGATI CON I 7 PLASMA RADIALI



LE 7 SFERE DEL MENTALE
ED I 7 PLASMA RADIALI



I 7 PLASMA RADIALI NEL CORPO

Alla fine di ogni Eptade (spazio di 7 giorni) abbiamo attivato il Percettore Olomentale, che è lo strumento di attivazione della facoltà telepatica. Questo è il servizio reso dall'Onda Incantata delle 13 Lune, che noi possiamo seguire attraverso il Sincronario Galattico (acquistabile online).
La facoltà telepatica si attiva nella coltivazione dello spazio del Cuore. Il Percettore Olomentale, la 7° Sfera, corrisponde al 4° Chakra, Portale del Cuore. 
L'andamento dei Chakra rispetto ai Plasma è radiale e ci permette di abituarci alla radialità del tempo, per uscire dall'ipnosi della linearità dello stesso. 
Seguire il Sincronario Galattico ci apre ad una modalità di visione dell'esistenza, di noi stessi, della nostra quotidianità, molto diversa, forse complessa, perché si tratta di un nuovo linguaggio finora sconosciuto, ma diretto e semplice, perché, una volta conosciute le regole, diventiamo autonomi nello sviluppo delle proprie risorse.
Un buon viaggio potente dentro questa Luna della Manifestazione! Rendiamoci capaci di poter manifestare tutto ciò che siamo nella maniera più amorevole possibile. Chi siamo noi? Cosa sentiamo che ci manchi per arrivare a respirare liberi? Incontriamo dunque ciò che è, qualunque forma abbiamo inconsciamente voluto che questa cosa assumesse. Prendiamocene la responsabilità e arriviamo a cambiare schema.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Marinelli




16.04.2018 - IL POTENTE NOVILUNIO IN ARIETE IN BASE AL SINCRONARIO GALATTICO - COME SAI GESTIRE LA RABBIA E LA PAURA?


Mentre alle ore 03.59 italiane di oggi la Luna è diventata Nuova in Ariete, portando con sé una delle configurazioni planetarie più complesse e difficoltose degli ultimi mesi, in base al Sincronario Galattico delle 13 Lune ci troviamo nel giorno 13 della Luna Planetaria, decima Luna dell'anno del Seme Giallo Cristallo. E' un giorno Limi, il Plasma Radiale connesso con il Terzo Chakra e con la Sesta Sfera del Mentale. Un Plasma Radiale è una carica elettrica che contribuisce a dare forma alla realtà, mentre una Sfera Mentale è una parte del cervello, ce ne sono 7 in tutto, coltivando la quale possiamo accedere a nuove facoltà interiori, per passare consapevolmente di dimensione nel nostro qui e ora, giorno dopo giorno. Leggi QUI per approfondimenti.
Il Terzo Chakra e la Sesta Sfera del Mentale ci istruiscono oggi sullo sviluppo della Telepatia, che nasce dall'unità tra mente, corpo e cuore in allineamento tra loro.




Lo Tzolkin conta oggi il giorno n. 68, Kin 68, Stella Gialla Elettrica, l'attivazione della Bellezza che porta pace ed unità dell'esistenza. Si tratta del terzo giorno dell'Onda dell'Allacciatore dei Mondi, iniziata lo scorso 14 aprile, lo spazio di 13 giorni che ci sta accompagnando dentro uno dei momenti più intensi di questo 2018, un vero anno di transizione da tanti punti di vista.
L'Allacciatore dei Mondi Bianco è il sesto Glifo tra i 20 codici di luce che il Sole passa al suo sistema planetario grazie ai circuiti galattici che esso, quale Portale Dimensionale, riceve dal Centro della Galassia, Hunab Ku.


L'Allacciatore ha il compito di portare pace ed unità negli esseri, permettendoci di sentire che esiste un posto dentro di noi da cui far partire un flusso di amore che può cambiare la vita. Questi 13 giorni, come ho già anticipato in questo POST, ci aiutano, nonostante tutto ciò che avviene fuori, ad emanare un comando interiore di volere la pace, per noi, per tutti e per il pianeta.
Oggi dunque, ciò che risuona nell'etere ha le qualità della Stella Gialla Elettrica, che tradotto letteralmente significa che la Bellezza oggi risplende intorno a noi, attirando lo sguardo oltre le sfide della mente che in questo periodo tra lottando prepotentemente contro se stessa.
Ed arriviamo al punto: mai come in questo periodo stiamo lottando contro noi stessi, frutto, dal punto di vista astrologico, delle immense quadrature formate dagli archetipi planetari. Ricordo che la quadratura è quell'aspetto che fa stridere i denti perché ci mette davanti all'auto-giudizio ed al senso di inadeguatezza e disamore. La cosa meravigliosa di noi umani è che però spesso proiettiamo queste guerre nel mondo esterno, colpevolizzandolo per il nostro sentire. Di solito le quadrature ci mettono in contatto con una delle emozioni più difficili da gestire: la rabbia. Comunemente siamo sempre arrabbiati con gli altri: la mamma, il papà, il cane, il vicino di casa. In realtà l'unica persona che ha prodotto questo sentire siamo noi stessi. Ma come affrontare il dolore che nascosto sotto quella rabbia? Come poter reggere l'impatto emozionale che in un tempo lontano ci ha squassato dentro? E allora ci inventiamo mille scuse e usiamo specchi per non arrivare al punto, nascondendoci dietro tantissime paure. Perché a quel punto la mente interviene con le sue strategie per salvarci e se non riesce ad inventarsi nulla di meglio, ci paralizza, così sicuramente non ci facciamo del male. Peccato che però poi non viviamo neanche. Il respiro è bloccato, la vita non fluisce, non arriva il lavoro dei sogni, non sappiamo cosa vogliamo, ci giriamo i pollici mentre tutto cambia, e lo fa senza il nostro intervento, installando in noi il dubbio di poter mai gestire la nostra vita in maniera creativa.
Questo è il quadro del Novilunio in Ariete che va a chiudere nello specifico un periodo di circa 15 giorni, iniziato il 31 marzo, quando la Luna è diventata Piena in Bilancia. Come reminder, allego il POST relativo.
Eppure c'è tanta Bellezza in tutto questo. Perché c'è tanta liberazione. Invito tutti, me compresa, a non reagire di fronte alle emozioni. Questo è un periodo di osservazione e molto molto silenzio. Non reagiamo addebitando le difficoltà alle azioni di una persona esterna. Nessuno può spostarci se ciò che accade non è già dentro di noi. Ci vuole calma e spazio del Cuore, respirando profondamente ed osservando ciò che ci fa stridere con gli occhi umili di chi sta guardando una parte di sé che non ha mai avuto la forza di guardare. 
La Stella Elettrica attiva la visione della Bellezza oltre le difficoltà emozionali e ci dona uno spazio dove esercitare la forza di volontà. La Stella Gialla è un Glifo focalizzato sul Terzo Chakra, sincronicamente come il Plasma Limi di oggi. Il Terzo Chakra è la sede della volontà, per cui oggi, con tutte le stimolazioni che riceveremo a livello del sistema nervoso, ci viene fornito uno strumento potente per imparare a gestire noi stessi. Osserviamo, respiriamo, non reagiamo. Permettiamoci di scegliere anche l'opzione apparentemente più difficoltosa, ma che richiama in campo la forza di volontà di elaborare in modo sano le nostre emozioni, liberando l'animo dal giogo dei vecchi sé.
Buon Viaggio!
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila



venerdì 13 aprile 2018

14/26.04.2018 - ONDA INCANTATA DELL'ALLACCIATORE DEI MONDI BIANCO, KIN 66/78 - QUALI SONO I TUOI VERI COLORI?


L'Onda dell'Allacciatore dei Mondi Bianco è il prossimo ciclo di 13 giorni in cui entriamo dal 14 al 26 aprile sulla base della conoscenza del Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni.
Per approfondire cosa sia un'Onda Incantata e come funziona il Sincronario Galattico clicca QUI.
L'Allacciatore dei Mondi Bianco è il sesto tra i 20 Glifi Solari; nasce dalla trasformazione dell'antico Glifo maya del Teschio da parte di José Arguelles/Valum Votan, come simbolo del superamento da parte dell'umano della paura della morte. L'Allacciatore dei Mondi emana la promessa di una liberazione, quando l'umano impara che la paura può essere governata ed utilizzata come campanello d'allarme, ma non come deterrente alla vita. L'Allacciatore dei Mondi rappresenta quella parte di sé in contatto con tutte le potenzialità, desideroso di portarle alla loro manifestazione come conseguenza di un respiro che contiene la gioia di vivere e la predisposizione a perseguire il piacere di vivere.
Scendere sulla Terra, entrare in un corpo fisico, vivere nel tempospazio, ha come conseguenza l'oblio di sé. Perché? Perché ciò che scende sulla Terra ed entra in un corpo fisico è un essere di luce che normalmente vibra ad una frequenza molto veloce ed eterea. Questo invece è il regno della densità. Così, più tempo passiamo sulla Terra, più ci dimentichiamo. Venire qui è in ogni caso molto importante, come affermano i Maya Galattici, gli ingegneri del Tempo, nel libro Arcturus Probe. Radicarsi nella materia permette all'essere di luce di essere maggiormente centrato su di sé anche nelle altre dimensioni.
Però vivere in una forma densa presuppone oblio rispetto alla nostra vera identità di esseri di luce completi in sé, androgini. Scendere qua ci mette alla ricerca. Cresciamo affamati ed assetati di ciò che abbiamo dimenticato, nel tentativo perenne di ritrovare ciò che ci manca. 
L'Onda dell'Allacciatore dei Mondi ci permette di attraversare una finestra spaziotemporale (dal 14 al 26 aprile) in cui diventare consapevoli che tutto quello che stiamo cercando non presuppone necessariamente uno spostamento fisico, ma è già lì dove siamo noi. Stiamo cercando di ricordare i nostri veri Colori.
L'Allacciatore dei Mondi Bianco è il custode dell'orbita planetaria di Marte, pianeta perduto, vittima delle Guerre del Tempo, a causa delle quali la vita è scomparsa sul pianeta. Anche il Viandante dei Cieli Rosso, protagonista dell'Onda Incantata che finisce oggi, lo è. Dallo scorso 1 aprile fino al prossimo 26 aprile siamo dentro 26 giorni di ripristino delle memorie delle parti di noi dimenticate. Ma che la Storia stessa nega, in quanto l'unica storia ammessa dalla nostra cultura terrestre è la storia umana fine a se stessa. Per cui non abbiamo mezzi per ricordare, se non quello di ascoltare il corpo che ci chiama ad aprire un cuore chiuso, ad amare una pancia svuotata, ad ascoltare sintomi quali tristezza e malinconia, segni di quanto l'umano sia disconnesso da sé e da un senso sublime dell'esistenza. Seguire il Sincronario Galattico delle 13 Lune attiva un processo di sincronizzazione con movimenti molto più grandi di noi, di cui facciamo naturalmente parte: la rivoluzione terrestre intorno al Sole, il Sole connesso con il Centro Galattico, e la Luna che si muove per sincronizzarsi con la Terra ed i cambiamenti stagionali quali flussi di informazioni di luce. Ritrovare questo Centro Galattico dentro di noi ci rimette al nostro posto dentro e poi fuori.
Così negli ultimi giorni abbiamo navigato dentro l'Ignoto con l'Onda del Viandante, per ritrovare pezzi dimenticati; ora, con l'Onda dell'Allacciatore viviamo nel senso di separazione per comprendere cosa significhi sentirsi uno, mettendo insieme i pezzi recuperati durante il ciclo di 13 giorni del Viandante.
E l'Allacciatore ci ricorda della bellezza della completezza, del senso di sollievo che deriva dal sentirsi a casa dentro di sé, quando possiamo smettere di sforzarci e viviamo nell'assenza di sforzo.
Durante questi prossimi 13 giorni vivremo un fortissimo Novilunio in Ariete, pieno di contraddizioni ed irrequietudini - leggi QUI - e l'ingresso dopo 50 anni di Chirone in Ariete. Quest'ultimo soprattutto sarà un momento topico per tutti, un richiamo a riportare pace nelle guerre interiori, accorgendosi come spesso quelle lotte nascono solo perché c'è un bambino arrabbiato dentro la nostra pancia a cui non abbiamo mai dato ascolto finora.
Tempo di diventare adulti, tempo di saggezza, tempo di silenzio, tempo di pace.
Buon Viaggio!
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila



giovedì 12 aprile 2018

12/13.04.2018 - SI CONCLUDE L'ONDA INCANTATA DEL VIANDANTE DEI CIELI ROSSO, IL CONTATTO CON LA PARTE SACRA DI SE'


In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune oggi ci troviamo nel giorno 9 della Luna Planetaria, Seme Giallo Cristallo, Kin 64, Portale di Attivazione Galattica, giorno 12 dell'Onda Incantata del Viandante dei Cieli Rosso.
Domani, giorno 10 della decima Luna dell'anno arriva il Serpente Rosso Cosmico, Kin 65, e si chiude così la quinta Onda Incantata dello Tzolkin (l'ultimo spin galattico è iniziato l'08 febbraio).
Ogni Onda Incantata è uno spazio sacro di 13 giorni dedicati ad apprendere un insegnamento che attivi in noi la percezione dell'esistenza di una qualità del Tempo che armonizza la mente con il cuore e con il mondo fisico.
L'insegnamento del Viandante dei Cieli è stato quello di pilotarci in un viaggio interiore in cui incontrare la parte più sacra di noi. Soprattutto ad incontrare i Guardiani della Soglia. Qual è la nostra parte che ci tiene lontani da noi stessi? Quale sé non ci piace e neghiamo? La parte bambina, che è troppo sofferente per poterla guardare? La parte giudice, che è troppo rigida da sopportare? La parte salvatore, che non sa mai dire di no a nessuno, causando senso di vuoto e di inappagamento?
Quale parte neghiamo, e negando quella, non possiamo avere accesso alla parte più sacra?
Ecco, questo è stato il viaggio compiuto dal Primo aprile ad ora. 
Il Seme Giallo Cristallo oggi ci permette di ammirare la Fioritura dei nostri propositi (il Seme è sempre portatore di un grande progetto) e domani il Serpente Cosmico ci onora di un'investitura. Il Serpente è l'Iniziato. Solo chi è capace di guardarsi in ogni sfaccettatura, luce e ombra, unione e separazione, bellezza e aridità, può permettersi di guardare in ugual modo il cosmo entrando in contatto con i profondi segreti della Vita. 
Abbiamo lavorato bene fin qui? Siamo riusciti ad accorgerci di come portiamo noi stessi nella vita? Siamo consapevoli di cosa il corpo continuamente ci dice?
Domani il Serpente Rosso che risuona al Tono Cosmico ci accompagna al Portale di Uscita dell'Onda consegnandoci in mano una chiave. Possiamo proseguire il viaggio con l'Allacciatore dei Mondi Bianco, che ci porta a confrontarci con gli Opposti Complementari, per portare pace e amore dentro di noi, oltre ogni tipo di conflitto, dal 14 al 26 aprile.
Ma questa è un'altra storia e merita un suo post dedicato.
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila

lunedì 2 aprile 2018

02.04.2018 - MAGO BIANCO LUNARE, KIN 54 - IL POTERE DELLA MENTE IMMAGINATIVA - TU CREI CIO' CHE SOGNI

IMMAGINE CORTESIA DI 1320frequencyshift.com


Solo una piccola riflessione alla fine di questa meravigliosa giornata che ho avuto l'opportunità di trascorrere in compagnia di persone dal cuore aperto e disponibile. Un'intera giornata al Parco Cristallo, sulle colline alle spalle di San Marino, ospite di Milena Alessandrini e di amici innamorati della vita, degli alberi, della natura, della sacralità dei luoghi, respirando un senso di silenzio immenso ed in contatto con panorami di assoluta bellezza.
In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune siamo nel giorno del Mago Bianco Lunare, Kin 54, la cui vibrazione ci mette in contatto con lo Spazio del Cuore, il Portale al centro del nostro Essere che apre all'Infinito. Lo Spazio del Cuore è la dimensione del Non-Tempo, lì dove la Mente Immaginativa espande la sua ricerca nell'allineamento tra Cielo e Terra per creare una realtà frutto di questa sacra unione.
Oggi, insieme a tante persone con cui condivido una visione, il campo del Cuore era attivo, pulsante, creativo, in movimento. Ed io mi sono commossa. Perché quando il campo del cuore si attiva, esso trabocca dagli occhi e diventa incontenibile ed è pure contagioso. La frequenza che viene irradiata da lì, tende a passare da persona e persona e non si può fare altro che abbracciarsi. In quel momento, avvolti da quel campo così potente, i progetti si creano da soli, facendo nascere collaborazioni, amicizie, relazioni. E' un fenomeno che emana una bellezza abbagliante.
Questo è il dono del Mago Bianco che risuona al Tono Lunare. 
Il Tono Lunare, secondo tra i 13 Toni Galattici, rappresenta la possibilità di impostare un campo elettromagnetico dentro cui poter vivere l'esperienza della vita. Il Mago Bianco è pura creatività e consapevolezza che il Tempo sia un tessuto da tessere con maestria per fare esperienza della nostra multidimensionalità, per imparare a mostrare tutti i diversi livelli della nostra Essenza.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila


domenica 1 aprile 2018

IL COMPLEANNO GALATTICO - NAVIGARE DENTRO LA PROPRIA ONDA INCANTATA DI NASCITA

ARTURO


Il Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni è uno strumento di sincronizzazione dello stato di coscienza con i movimenti solari, terrestri e lunari per assorbire, integrare e vivere le qualità dei codici di luce provenienti dal Centro della Galassia e recuperare la memoria della nostra vera Essenza senza tempo.
Questo strumento nasce dall'intersezione di due calendari, quello lunare, uno dei conteggi del tempo più antichi in uso sulla Terra, e un computo del Tempo Sacro, arrivato ad Arguelles/Valum Votan attraverso Tony Shearer, uno scrittore, poeta ed artista di origini Lakota. Questo computo prende il nome di Tzolkin, il Modulo Armonico di 260 Kin (giorni).
Le 13 Lune di 28 giorni contano 364 giorni (dal 26 luglio di un anno gregoriano al 24 luglio dell'anno successivo) + il Giorno Fuori dal Tempo (25 luglio), raggiungendo quindi il conto di 365 giorni per eguagliare le 13 lunazioni ad una rivoluzione terrestre intorno al Sole.
52 rivoluzioni terrestri intorno al Sole sono necessarie per sincronizzare i movimenti tra Sole, Terra, Luna e Tzolkin.
52 sono gli anni terrestri impiegati da Sirio B a compiere un'orbita intorno a Sirio A.

SIRIO

Esempio: consultando il Sincronario Galattico delle 13 Lune (acquistabile online) scopro di essere nata nel giorno 4 della Luna Elettrica, che nel calendario gregoriano corrisponde al 23 settembre, che nel 1965 ospitava l'energia solare-galattica (Tzolkin) della Notte Blu Ritmica, Kin 123. Questa è la mia Identità Galattica di nascita (QUI il link per scoprire la propria).
Poiché il calendario lunare dura 364 giorni + 1 e lo Tzolkin conta 260 giorni, la mia Identità Galattica non torna più a risuonare il 23 settembre dell'anno dopo, ma capiterà 260 giorni dopo la mia nascita, poi dopo altri 260 giorni, e così via. Quando compio 52 anni si attiva il momento di sincronizzazione tra i movimenti solari, terrestri e lunari, e il 23 settembre, giorno 4 della Luna Elettrica, torna ad ospitare le stesse informazioni di quando sono nata, Notte Blu Ritmica, Kin 123.
Così il mio compleanno galattico non coincide mai con il compleanno solare, se non per quell'unica volta. Ciò significa, da una parte, che ad ogni compleanno indossiamo una nuova identità, con diverse qualità che ci permettono di percepire il mondo in modo diverso. Si tratta di un movimento esistenziale dentro 4 cicli vitali di 13 anni ciascuno (13x4=52) chiamato Castello del Destino dei 52 anni - e questo aspetto viene approfondito QUI.
Dall'altra significa che il compleanno solare non è l'unico punto nel tempospazio in cui vibriamo allineati con ciò che siamo. Sì, perché il compleanno solare è un portale in cui ci viene riproposta la stessa atmosfera che ci ha generato, in cui ci arrivano codici di luce emanati dal Sole quando ritorna allo stesso grado che occupava al momento della nostra nascita.
Dal punto di vista del Sincronario Galattico delle 13 Lune questo accade anche in un altro momento del tempospazio, cioè quando ogni 260 giorni torna il Kin di nascita.
Per esempio, l'ultima volta che è stata Notte Blu Ritmica era il 23 settembre 2017, il giorno del mio 52° compleanno. Dal 18 al 30 settembre 2017 ho vissuto i 13 giorni della mia Onda Incantata di nascita, quella dello Specchio Bianco, dal Kin 118 al 130. Durante quel flusso di Tempo=Arte entriamo nello spazio creativo della nostra missione di vita. E' un momento sacro in cui respirare e mettersi in ascolto, rivolgendo lo sguardo verso l'interiorità, ponendo attenzione ai sogni ed alla sincronicità che costruisce la rete di energetica degli eventi.

ONDA INCANTATA DELLO SPECCHIO BIANCO
L'ENERGIA SI MUOVE IN CERCHIO DALL'ALTO AL BASSO 
E POI RISALE VERSO LA FONTE


La prossima volta che tornerà la mia Onda Incantata di nascita sarà dal 05 al 17 giugno. E' possibile risalire a questa informazione semplicemente consultando il Sincronario, sfogliando le pagine delle 13 Lune che presentano tutti i Kin in ordine numerico nei diversi passaggi. Possiamo così prepararci a vivere quei giorni nella maniera migliore possibile, creando intorno a noi uno spazio sacro di ascolto e di consacrazione alla nostra missione, qualunque essa sia.



Ogni volta che ciò accade, ogni volta che la nostra Onda Incantata fluttua verso di noi, abbiamo l'opportunità di entrare dentro una finestra di esperienza della nostra individuale matrice energetica. 
Come detto, il Sincronario Galattico, strumento di percezione del Tempo come Arte, è composto da un calendario di 13 Lune di 28 giorni che si interseca con il calendario gregoriano (il conto del tempo che seguiamo attualmente) e con lo Tzolkin, il Modulo Armonico di 260 giorni. 
Quindi il conto dei 365 giorni del calendario lunare (364 giorni = 13 lune x 28 giorni + 1 Giorno Fuori dal Tempo) ed i 365 giorni del calendario solare contengono le 260 qualità del Tempo determinate dallo sviluppo dei 20 Glifi Solari che vibrano alle 13 diverse tonalità energetiche galattiche (20 x 13 = 260, componendo il Modulo Armonico detto Tzolkin).


LO TZOLKIN E' COMPOSTO DAI 20 GLIFI SOLARI (COLONNA SULL'ESTREMA SN) 
CHE RISUONANO AI 13 TONI GALATTICI = 260 KIN


Ciascuno di noi è nato con una precisa Identità Galattica, che corrisponde all'energia che nel giorno della nascita emanava dalla Fonte. Quel giorno fa parte di una serie di 13 giorni, intervallo temporale chiamato Onda Incantata, che è uno spazio che descrive la nostra Missione d'Anima, che ciascuno di noi ha l'opportunità di svolgere grazie agli strumenti che ci vengono dati dal Kin di nascita (Kin vuole dire giorno ed anche persona). Nello svolgersi dell'anno, ogni 260 giorni torna il Kin di nascita. Ciò significa che in quei giorni ci troviamo nello svolgimento dell'Onda Incantata di nascita, un'opportunità potente per ricevere informazioni intuitive rispetto a quello che è il nostro compito, di cogliere i segnali sincronici che indicano la via da seguire.
Al compimento del 52° anno di vita, il Kin di nascita corrisponderà al giorno del nostro compleanno. 52 sono gli anni necessari a Sirio B a compiere un'orbita completa intorno a Sirio A. Ogni 52 anni il Calendario Lunare si sincronizza con quello Solare e con lo Tzolkin. E' il momento della Rinascita. 
Nel frattempo, ad ogni giro di Tzolkin possiamo costantemente allinearci con la Voce del Sé Superiore, affinché la nostra missione ci sia sempre più chiara e la Fiamma Interiore possa risplendere per attivare il Corpo di Luce, così che il ricordo di noi stessi emerga completamente.
Un altro pezzo che risuona alla nostra canzone originaria.
Stefania Gyan Salila

01/13.04.2018 - ONDA INCANTATA DEL VIANDANTE DEI CIELI ROSSO, KIN 53/65 - L'IMMERSIONE NEL TEMPO INTUITIVO



In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni oggi entriamo nell'Onda Incantata del Viandante dei Cieli Rosso, il Profeta, colui che custodisce le memorie della Legge del Tempo, in base alla quale il Tempo è Arte, non più corsa ad accumulare denaro o potere.
Il Profeta è Quetzalcoatl, il Serpente Piumato, colui che portò rinnovamento e cultura tra le popolazione mesoamericane intorno al 900 d.C.
Dal Kin 53 al Kin 65, dal Viandante dei Cieli Rosso che risuona al Tono Magnetico, al Serpente Rosso che risuona al Tono Cosmico, navighiamo dentro i 13 giorni della Profezia, quando l'etere è intriso di informazioni intuitive che stimolano le sinapsi a mettere insieme i pezzi del Mistero interiore per ottenere quelle risposte che da sempre ricerchiamo. Questa è una delle Onde più potenti dello Tzolkin perché la nostra parte interiore Viandante dei Cieli rappresenta tutto ciò che è maggiormente legato con il superamento di limiti e confini, per andare oltre le paure e gli auto-giudizi. 
Ieri abbiamo superato la soglia dell'Umano Giallo Cosmico Kin 52, numero fondamentale per la cosmogonia maya galattica, 13x4=52, 4 Onde Incantate di 13 giorni ciascuna, 4 cicli della vita umana di 13 anni ciascuno per poi rinascere nel 52° anno. Tanti sono gli anni terrestri necessari a Sirio B per completare la sua orbita intorno a Sirio A. 
A 52 anni un umano ripercorre la sua nascita, e da lì in avanti, anno dopo anno, andiamo a riscrivere la nostra storia, ripulendo i ricordi, raddrizzando gli squilibri vissuti nell'infanzia.
Dopo il Kin 52 si apre la porta sull'ignoto dell'iperspazio interiore, cioè entriamo nel viaggio del Viandante dei Cieli e sperimentiamo la libertà creativa, che a volte può spaventare di qualunque tipo di prigionia. Ieri è stata una giornata di silente osservazione. Nessun stimolo riusciva ad arrivarmi, mi sono trovata in uno stato catatonico. L'unica cosa possibile era rimanere inerte; nonostante la mente mi chiamasse all'attività per le tante cose da fare, non mi è stato possibile agire. Ma questa mattina, appena al risveglio, ho percepito la diversità elettrica dell'aria ed ho ripreso in mano il computer dopo giorni.
Sarà per la sincronicità con la Pasqua di Resurrezione, ma il Nuovo arriva! La spinta è forte ed inequivocabile. 
Sarà perché durante i prossimi 13 giorni passeremo attraverso punti del Tempo correlati con la figura di Pacal Votan, Colui che è venuto ad aprire il Ciclo: Kin 57, Terra Rossa Intonante, Kin 58, Specchio Bianco Ritmico, P.A.G., il Kin 60, Sole Giallo Galattico, corrispondenti alle date gregoriane del 05, 06 e 08 aprile, sono tre Segni Chiari dei 13 scolpiti sul bordo del coperchio del sarcofago di Pacal Votan. 


Si tratta di punti del Tempo in cui il collettivo viene immerso nel flusso di informazioni molto importanti per il processo di recupero dei ricordi del vero Sé. Ogni Kin ha questa funzione. Dal Centro della Galassia Hunab Ku emana un battito con 13 frequenze diverse, per 13 giorni, i Toni Galattici. Essi viaggiano attraverso l'etere e vengono captati dai vari soli dei diversi sistemi della nostra galassia, i quali emanano a loro volta le informazioni ai propri pianeti, cantando la Canzone del Sole, il cui suono tiene in armonia tutte le orbite.


HUNAB KU ED I 13 TONI GALATTICI 
IN MATEMATICA MAYA 
UN PUNTO 1 UNITA'
UNA BARRA 5 UNITA'

L'Onda Incantata del Viandante dei Cieli Rosso rappresenta un forte contatto con le memorie dei pianeti perduti del nostro sistema, ci ricorda come fosse meravigliosa la Canzone del Sole prima che Maldek venisse distrutto (ora rimane la Cintura degli Asteroidi) e prima che su Marte la vita fosse distrutta. Questo perché il Viandante dei Cieli è il custode dell'orbita di Marte e da sempre, ogni volta che la sua Onda ritorna (una volta ogni 260 giorni, quasi una gestazione umana) noi siamo chiamati a ricordare l'Età dell'Oro delle Armoniche Celesti, l'epoca in cui tutto era Uno e non esisteva il corpo calloso a dividere i due emisferi cerebrali, la dualità non era guerra e separazione ma possibilità di creare la materia per opposti complementari e gli umani erano androgini, completi in se stessi.
Ecco dove stiamo entrando ora e dove rimarremo fino al 13 aprile. E' un viaggio dentro ciò che manca per ricordarci che sapore ha l'autenticità, oltre le menzogne che abbiamo scambiato per realtà. Non dico che sia facile, ma è importante essere consapevoli dei pezzi di noi che stiamo lasciando andare per permettere al nuovo di risorgere a consapevolezza.
Così vi auguro Buona Pasqua e Buon Viaggio!
Stefania Gyan Salila