Mi è stato chiesto come mai sto pubblicando foto dei Nativi Americani per illustrare gli Oracoli di questi giorni. Avrete notato che solitamente seguo un filo rosso per ogni Onda, per enfatizzare il messaggio dell'energia galattica lungo le 13 giornate che rappresentano lo sviluppo dell'insegnamento di un dato Glifo Solare. Nel caso dell'Umano Giallo, nella cui Onda stiamo navigando fino al 2 aprile, ho sentito che il Popolo Rosso potesse al meglio incarnare il messaggio di chi è stato, ed è tuttora nonostante l'esilio, vero tramite tra Terra e Cielo. Uno dei compiti di noi umani, in quanto razza intelligente, è quello di preservare ed eventualmente migliorare le condizioni del nostro pianeta, onorandolo per la sua generosità ed instaurando con esso un collegamento di sensibilità, imparando a leggerne i segnali, a seguire i suoi ritmi, cominciando a percepire come le condizioni esterne non sono altro che un riflesso di tutto il mentale collettivo.
Il Popolo Rosso ha sempre svolto questa funzione ed io l'ho scelto quale testimone di ciò che ciascuno di noi può fare per sé e per gli altri: tornare in contatto con la Terra, con il senso dell'onore e della responsabilità, aprirsi ad un rapporto più equilibrato con gli altri regni della natura, senza necessariamente considerarci una razza superiore.
Questo è il quarto giorno dell'Onda dell'Umano Giallo, il giorno che risuona al Tono Auto-Esistente, il giorno che risuona alla costruzione di un progetto, perché il 4 rappresenta la base, il fondamento, la Terra, le 4 direzioni che ci guidano e ci proteggono. Oggi iniziamo a pensare il nostro progetto, oggi l'insegnamento dell'Umano Giallo (costruire una sana relazione di ascolto con il corpo fisico) comincia a prendere forma. L'Aquila Blu Auto-Esistente, il Kin di oggi, ci aiuta a vedere lontano, per portare il nostro ascolto sempre più nel profondo delle nostre cellule. Come dice Kryon, in noi abita l'Innato, che è l'intelligenza interiore che parlandoci ci guida alla scoperta dei sintomi fisici, così che ci rendiamo conto che il corpo si guarisce da solo e ci dice esattamente di quali disturbi soffriamo, perché lui sa. E' necessario avvicinarcisi con fiducia e cuore aperto. Il corpo può guarire nel momento in cui ci apriamo alla volontà di venire fuori dai disagi che ci siamo creati per fare comprensione.
Di questo ci informa anche l'Olio Aura-Soma n. 95 con i suoi Raggi Magenta in luce su Oro di pura guarigione spirituale. Nel suo caso la guarigione arriva grazie ad un allineamento tra l'Anima e l'Intelligenza, che ci stimolano nel seguire la nostra missione di vita.
La bottiglia n. 95 è la seconda del Set degli Arcangeli e rappresenta Gabriele, il Guaritore. Si tratta del Viaggio di Ritorno lungo il Sentiero dell'Arcano Maggiore delle Stelle, durante il quale maturiamo la Verità del Cuore e grazie ad essa guariamo tutti i pesi del passato, prendendo il posto che ci compete nella vita.
Stefania Gyan Salila
Stefania Gyan Salila
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