domenica 24 febbraio 2019

ONDA INCANTATA DELLO SPECCHIO BIANCO - 20.02/04.03.2019 - I GIORNI DEL VOLO DENTRO LA COLONNA MISTICA




Dal 20 febbraio stiamo viaggiando dentro l'Onda dello Specchio Bianco, la decima Onda dello Tzolkin, il cui Potere è quello della Meditazione e della Riflessione. Silenzio, sguardo sfuocato, osservazione, ritiro. Queste le parole chiave dei prossimi giorni fino al 04 marzo, così da essere ancora più centrati per affrontare al meglio il prossimo evento astrologico della stagione, l'ingresso definitivo di Urano in Toro il 07 marzo. Tanta luce inonderà i nostri occhi, per cui meglio abituarsi a vedere. Con molta umiltà, lasciamoci vedere anche ciò che potrebbe essere stato volutamente dimenticato. Chiaro che se così è accaduto, ci saranno stati motivi molto validi. Tuttavia ora può essere arrivato il momento in cui continuare a non voler vedere richiede un prezzo troppo alto. Non contattare una parte significa anche dimenticare molto altro. E allora l'abbondanza dove l'abbiamo lasciata? Abbiamo represso la rabbia e non riusciamo a prendere contatto con l'amore. Perché esso si appoggia al di sotto di quella emozione scomodo e spessissimo negata. Quindi ora di vedere, posizionandosi davanti allo Specchio e lasciando che le immagini da sole si mostrino. Possiamo avere la forza di non censurare? Respiriamo e lasciamo che sia.
Il 04 marzo, 3 giorni prima che il Pianeta della Luce entri nel Toro, Segno di Terra collegato alla Dea,  entreremo nel giorno del Cane Bianco Cosmico, Kin 130, cuore dello Tzolkin, Trascendenza dell'Amore Cosmico. Sarà un momento estremamente magico, in cui potremo, se così saremo predisposti, lasciare che il cuore si arrenda a qualcosa di più grande, di immensamente più grande. 
Considerando che dal 23 febbraio scivoleremo all'interno della Colonna Mistica, il Luogo del Sacro Volo, tutto assume un'aura solenne, come sempre accade durante lo sviluppo dell'Onda dello Specchio.





Questo schema è ormai noto a chi segue il mio blog - si tratta del Modulo Armonico Tzolkin (Sacro Computo), una mappa dell'energia galattica passata a José Arguelles da Tony Shearer, poeta Lakota, autore di Lord of the Dawn, tra le altre cose.
Modulo Armonico significa che è uno schema ciclico che crea un'armonia e l'armonia è una sonorità che emana note di pace che permettono l'espansione della frequenza del cuore.
Esso è formato da 13 colonne e 20 righe su cui è rappresentata una sequenza numerica da 1 a 260, individuabili dall'alto al basso. 
Sull'estrema sinistra sono rappresentati in una colonna verticale i 20 Glifi Solari, frutto della respirazione del Sole che emana il messaggio galattico ai pianeti del suo sistema. I Glifi Solari sono paragonabili ai 12 Segni Zodiacali dell'Astrologia Solare.
Nello Tzolkin sono facilmente individuabili i 52 Portali di Attivazione Galattica (quadrati verdi), l'imprinting galattico che riceviamo qui sulla Terra. Ognuno dei 260 quadrati è un giorno - quando si arriva ad un giorno/quadrato verde entriamo in un giorno Portale in cui la comunicazione tra Cielo e Terra è aperta. La Matrice Galattica dei 52 P.A.G. è divisa al centro da una colonna vuota - la Colonna Mistica, punto d'incontro del Cielo con la Terra.
Ciclicamente il Tempo entra in quella Colonna per una durata di 20 giorni - quel Tempo coincide con lo sviluppo dell'Onda dello Specchio Bianco, Kin 118/130 e della Scimmia Blu, Kin 131/143.
Ora siamo esattamente lì.
L'Onda dello Specchio Bianco introduce la coscienza collettiva che segue il Tempo Galattico alla discesa all'interno della Colonna Mistica. Oggi che sto scrivendo, 24 febbraio 2019, siamo nel Kin 122, Vento Bianco Intonante, secondo giorno della Colonna.
Essendo io Kin 123, questa è la mia Onda di nascita e vi assicuro che non è stato un gioco nascere dovendo mantenere un riflesso. Tutti quelli nell'Onda dello Specchio condividono con me questo compito. Mantenere forte un riflesso, ma chi riflette te? Solo chi a sua volta è nato dentro questa Onda. Non solo. Tutti quelli nati tra il Kin 121 ed il Kin 140 fanno esperienza in questa vita di un forte senso di sospensione, come a sentire di essere nati per qualcosa di grande, con tutte le difficoltà di individuare sia la missione che una modalità fattibile per portarla a sviluppo. Aver scelto di fare un'esperienza sulla Terra e nascere poi all'interno della Colonna Mistica è come un volo a planare, dove non si riesce a controllare la velocità della discesa. Ci si potrebbe mettere una vita intera ad incarnarsi, sentirsi nel corpo ed accettare di essere nati, come ci può schiantare al suolo in un attimo. E' un'esistenza passata a calibrare le distanze, a cercare di evitare di farsi sopraffare dalle vertigini. Una volta messi a punti gli strumenti innati, però, poi ci si diverte a frequentare due mondi, quello terrestre e fenomenico, e quello interiore/galattico/onirico, creando continui mosaici interattivi molto nutrienti.




Lo Specchio Bianco dunque invita a unire le diverse dimensioni e si offre quale portale per andare anche oltre. Urano, pure luce, che sta per entrare in Toro, illuminerà ciò che di solito non riceve attenzione ed è stato incrostato dall'oblio. Guardare dentro lo Specchio risulterà particolarmente utile.

Se volete individuare la vostra Identità Galattica, cliccate QUI e divertitevi a trovare l'Onda Incantata di nascita. E' il modo per conoscere il Viaggiatore del Tempo che giace dormiente in noi, riattivando la sua memoria. Chissà quali ispirazioni potrebbero emergere!

In lak'ech!




sabato 16 febbraio 2019

16.02.2019 - MAGO BIANCO PLANETARIO, KIN 114, PORTALE DI ATTIVAZIONE GALATTICA


Strana atmosfera ha portato questa Onda del Serpente. Esso sta mostrando la sua parte più densa e difficile. Io soprattutto ne sto risentendo dal punto di vista fisico, che è il campo d'azione del Serpente Rosso, visto che la sua energia lavora con la Forza Vitale. La domanda sembra essere: ma dove è andata a finire la Forza?
Probabilmente mesi di ricerca di un equilibrio tra opposti ha messo a dura prova lo psico-soma, per cui ora che vorremmo nutrimento e riposo, ci viene chiesto un ulteriore sforzo, che sembra quasi sovrumano. Sì, perché ora siamo in chiusura di qualcosa di epocale e nel flusso di scarico stiamo purificando tonnellate di memorie dense e dolorose.
Facciamoci forza insieme - questo è il messaggio del Mago Bianco che risuona al Tono Planetario. Stiamo insieme, uniti nel tenere alta la frequenza nonostante tutto. Mai come ora possiamo imparare quanto la solitudine sia un'illusione. Apriamo il cuore ad accogliere. Possiamo imparare la cooperazione. Presenti come sempre, nonostante tutto, alla Bellezza.
In lak'ech!

giovedì 7 febbraio 2019

ONDA INCANTATA DEL SERPENTE ROSSO, KIN 105/117 (07/19.02.2019) - IMPARA A STARE IN PRESENZA


L'Onda del Serpente è la nona Onda Incantata dello Tzolkin, il Modulo Armonico di 260 giorni suddiviso in cicli di diversa durata e natura. Per approfondimenti leggi QUI.

Lo Tzolkin è un disegno, uno schema, che nasce dall'intersezione di due diversi flussi di informazioni. Suoni, battiti, spirali, cicli, percezioni, intuizioni, visioni. Queste sono tutte informazioni che stimolano continuamente il nostro cervello, attivando sinapsi, comprensioni, collegamenti. Le informazioni possono avere qualità sonore: i 13 Toni Galattici (il battito costante del cuore della Madre Cosmica nelle sue diverse vibrazioni); tuttavia esse possono prendere anche una forma, diventando simboli,  i 20 Glifi Solari. 13x20=260. Questo numero diventa giorno, momento del tempo, dentro cui viviamo, agiamo, siamo. 260 è la quantità delle diverse tipologie informative con cui il nostro cervello entra in contatto per creare la sua realtà. E questa è la differenza che una simile percezione del Tempo contiene, rispetto a ciò che siamo già abituati a percepire. Questo tipo di Tempo possiede una qualità, che può essere utilizzata creativamente. 
I Toni vibrano dentro di noi, le nostre cellule riconoscono quel suono, perché da lì proveniamo. I simboli attivano, perché sono archetipi, forme che pulsano e rimandano ad altro. Intrecciando insieme le due fonti nascono continuamente nuove forme, dentro di noi, poi emanate dal nostro campo energetico.
I 260 giorni dello Tzolkin sono divisi in 20 mini-cicli di 13 giorni. Perché? Perché ognuno dei 20 Glifi manifesta se stesso all'interno dei 13 Toni. Ciascuno dei 20 simboli prende vita e porta i propri valori per 13 giorni, affinché quei valori diventino vita e vengano appresi dall'inconscio collettivo per trasformarsi in consapevolezza. Si tratta di un Tempo informato e che informa. Non è un tempo passivo da passare nell'attesa che passi. E' un Tempo da vivere, da agire, da cavalcare.


Dal Kin (giorno) 105 al Kin 117 -lo Tzolkin si legge dall'alto verso il basso - è il ciclo che si apre il 07 febbraio e si chiude il 19 febbraio 2019, dal Serpente Rosso Magnetico (105) alla Terra Rossa Cosmica (117). Cosa porta questo percorso di 13 giorni? Il Serpente è un Iniziato, perché è uno degli esseri più antichi presenti sul pianeta. Esso conosce le leggi che regolano questo posto, è in contatto con le radici, con la fatica della sopravvivenza, ma è anche forza vitale ed energia sessuale. Dunque queste le parole chiave. Arriviamo dall'Onda dell'Umano Giallo, dal 25 gennaio al 06 febbraio 2019, in cui abbiamo imparato a ri-conoscerci, e ora ci viene chiesto di essere.
I Glifi Solari della Famiglia Cromatica Rossa (Drago, Serpente, Luna, Viandante dei Cieli, Terra) possiedono qualità di grande presenza, di assertività. Difficile non accorgersi di loro. Essi sfidano perché emanano un'energia molto forte. Quando attraversiamo un'Onda guidata da uno di questi Glifi, veniamo chiamati a sperimentare quale sia la nostra posizione rispetto a chi siamo. 
Sappiamo stare in presenza?
Sappiamo prenderci il nostro posto?
Sappiamo cosa ci fa bene?
Sappiamo riconoscere ed evitare cosa ci fa male?
Sappiamo che qualità ha la nostra forza?
Queste sono qualità fondamentali da sviluppare per qualunque umano, ed ora ci viene chiesto di partecipare attivamente alla ricerca di risposte, se siamo in quel grado di consapevolezza, o notare le conferme che stanno arrivando, se siamo già arrivati a buon punto del sentiero di risveglio.
Osservando lo schema del Modulo Armonico, si noterà che dal Kin 106 (Allacciatore dei Mondi Lunare) al Kin 115 (Aquila Blu Spettrale) i quadrati che descrivono i giorni/Kin sono verde scuro. Questi sono i Portali di Attivazione Galattica, giornate in cui la comunicazione tra Cielo e Terra è aperta. La successione di 10 giorni Portali di solito viene avvertita come un passaggio molto denso ed attivante, in cui veniamo sfidati dal punto di vista della presa di coscienza e del risveglio. Siamo portati a vedere anche quello che non vorremmo vedere, per cui attiviamo mille difese e meccanismi di resistenza. Oppure finalmente arriva quella chiarezza che aspettavamo da tempo. Dipende dalla nostra prospettiva di partenza. 
Nello specifico il ciclo di Portali nel ciclo dell'Onda inizia l'08 febbraio e si conclude il 17. Poiché il Serpente notoriamente è l'animale che cambia pelle, sicuramente quello che ci viene chiesto è proprio questo: denudiamoci degli stati illusori - ora non è un passaggio facile, sicuramente fa male perché si tratta di disidentificarsi, di lasciar andare. Ma noi siamo sempre in viaggio, noi cambiamo sempre. Solo che è ora di diventarne consapevoli.
Infine, il Serpente Rosso è il custode telepatico dell'orbita di Maldek, il pianeta perduto di cui ora rimane solo la Cintura degli Asteroidi. Il Serpente Rosso attiva i ricordi di ciò che non c'è più. Non cadiamo nella nostalgia fine a se stessa, ma impegniamoci a essere frutti della bellezza che custodiamo dentro. Così attiveremo l'amore, che caccerà via la paura.
In lak'ech!


mercoledì 6 febbraio 2019

LUNA GALATTICA DEL FALCO - OTTAVA LUNA DELL'INTEGRITA' - 07.02/06.03.2019 - ASSUMI LA FORMA DELLA TUA' VERITA' INTERIORE




In base al Sincronario Galattico oggi, 06.02.2019, ci troviamo nel 28' giorno della Settima Luna, la Luna Risonante della Scimmia (10.01/06.02.2019). Essa è stata la Luna centrale delle 13 - 7 è il punto mediano dell'anno lunare che inizia il 26 luglio. Abbiamo camminato per 28 giorni nella risonanza, nel sentire, nell'ascolto attento della voce interiore. Com'è stato? C'è stata fiducia nel ricevere? Abbiamo sentito di poter fare affidamento sulla consapevolezza che ci arrivava? Abbiamo riconosciuto la nostra stessa forza ed autorevolezza? A queste domande troveremo una risposta camminando all'interno dei 28 giorni dell'Ottava Luna, la Luna Galattica del Falco, dal 07 febbraio al 06 marzo 2019. 
La Luna Galattica rappresenta il tempospazio dell'Integrità: integrare la Visione ricevuta durante la settima Luna. Se con la Luna Risonante abbiamo raggiunto delle comprensioni importanti rispetto al nostro agire, con la Luna Galattica ci viene chiesto di divenire qualcosa favorito da quelle comprensioni. Portare nella vita la consapevolezza, maturando dentro qualcosa di più vasto di prima.
Integrità è onestà, allineamento, coerenza. 28 giorni di confronto con questi valori.
Il Calendario delle 13 Lune è un tempo da sperimentare e vivere con consapevolezza. Ogni Luna di 28 giorni è una meditazione dentro noi stessi, dentro le nostre qualità, per scoprire chi vive dentro di noi, e noi che posto occupiamo nell'esistenza.  13x28=364 + 1 (Giorno Fuori dal Tempo) è il tempo delle 13 lunazioni che si sincronizzano con l'anello solare, i 365 giorni in cui la Terra crea il suo anello intorno al Sole.
Ognuna delle 13 Lune di 28 giorni risuona con i 13 Toni Galattici, per iniziare un'Onda Incantata che dura un anno solare. Questa ciclicità viene chiamata Onda Incantata del Servizio Planetario. E' un servizio che il Tempo rende agli umani, per aiutarli a ricordarsi nella ripetizione che porta ad una sincronizzazione tra le attività della Luna, della Terra, del Sole, del Centro della Galassia, macrocosmi che si muovono ispirati dalla frequenza dell'amore. E anche noi ne facciamo parte. Grazie al Servizio Planetario, seguendo il corso delle 13 Lune, possiamo diventare consapevoli della nostra appartenenza a questo meccanismo dell'amore. 
In lak'ech!


06.02.2019 - SEME GIALLO COSMICO, KIN 104 - SI CHIUDE L'ONDA DELL'UMANO GIALLO, QUALE NUOVA FORMA CI SI STA MOSTRANDO?




Con il Kin 104, Seme Giallo Cosmico, si chiude l'Onda Incantata dell'Umano Giallo. 13 giorni intensi di radicamento, dove ci siamo trovati ad arretrare dentro le malìe e le maglie del passato. Quanto è stato necessario! Quanta forza abbiamo preso da lì. Ora che il ciclo si chiude attraverso i valori del Seme Giallo, noi diventiamo seme, a noi viene chiesto di morire a noi stessi, di lasciare andare le vecchie forme per assumere una identità che ci accompagni dentro il nostro futuro, che nasce dalla qualità del respiro che emettiamo ORA.
Abbiamo conosciuto i nostri limiti dentro l'Onda dell'Umano (tempospazio/ciclo di 13 giorni che divide il Modulo Armonico dello Tzolkin in 20 Onde Incantate. 13x20=260 Kin/giorni del Sacro Computo del Tempo=Arte). Il Seme Cosmico trascende ogni forma dell'Umano. Se conoscevamo qualcosa prima di questo tempo, ora ne conosciamo il lato opposto, la sua ombra. Chiediamoci come riusciamo a stare nell'osservazione di quell'ombra. Possiamo concederci di rimanere pur sentendo disagio? Possiamo noi sentirci più grandi del disagio stesso, ed attingere da dentro una forza comunque legata alla gioia, all'amore per la vita, nonostante tutto?
Il piccolo seme riveste un ruolo importantissimo nell'esistenza. Senza di esso non esisterebbe la grande quercia. Un umano è pieno di semi, le risorse, la bellezza, i talenti, le possibilità. Che responsabilità ci prendiamo nel portare in questi settori della nostra vita?
Domani, 07 febbraio, inizia una nuova Onda, ancora più intensa di questa dell'Umano, fino al 19 febbraio: l'Onda del Serpente Rosso, l'Iniziato. Con quali leggi fondamentali della Terra verremo in contatto? Quale iniziazione andremo a vivere? Quale forza si mostrerà a noi? Sapremo portare tutto nel cuore per radicarci sempre più nel nostro IO SONO?
Ne scriverò approfonditamente più avanti.
Nel frattempo osserviamo la vita che si muove ed assume tutte le forme sincroniche che il nostro campo energetico genera in accordo con forze molto più grandi di noi. E respiriamo, quanto più possibile liberi da noi stessi. 
In lak'ech!