Il giorno della Luna Rossa che risuona al Tono Ritmico ci accompagna dentro un processo di purificazione molto potente, durante il quale sarà possibile far scivolare via dal nucleo centrale dell'Essenza le vecchie identificazioni restrittive e limitanti.
Ci troviamo già da tempo all'interno di uno spazio temporale con queste qualità. Dando un'occhiata allo Tzolkin, si può individuare un movimento particolare che inizia nel Kin 105 e finisce nel Kin 156. Si tratta di 52 giorni, cioè 4 Onde Incantate (13 x 4 = 52), che costituiscono il Cuore del Modulo Armonico. Il Kin 105 è stato il 03 aprile scorso, il Kin 156 sarà il 24 maggio prossimo.
Durante questi 52 giorni siamo passati dentro l'Onda del Serpente Rosso (03/15 aprile) liberandoci della vecchia pelle; dentro l'Onda dello Specchio Bianco (16/28 aprile) per apprendere la vera qualità della nostra Luce; dentro l'Onda della Scimmia Blu (29 aprile/11 maggio) per riconoscere la natura reale del nostro mondo interiore ed infine dentro l'Onda del Seme Giallo, dove siamo ancora fino al 24 maggio, per piantare questa Visione nella nuova Realtà.
I movimenti qui descritti sono stati molto sottili, interiorizzati, ma per ciascuno di noi sono stati potenti, unici, estremamente attivanti. Ovviamente tutto è ancora in opera e non sappiamo bene come l'energia si manifesterà per ciascuno di noi. Possiamo attribuire i nostri disagi agli eventi, alle persone, alle circostanze. Tuttavia, guardando oltre le righe, ecco che ci vediamo a confronto con le tematiche più invalidanti della nostra personalità - l'aspetto del potere, della vittima/carnefice/tiranno, il bisogno d'amore, la rabbia, ecc.
Con la Luna Rossa Ritmica, oggi siamo in osservazione perché l'energia non può essere che estremamente intensa, visto che i Portali sono aperti, quindi il flusso è forte ed esso ripulisce l'eccesso di emozioni pesanti. Siccome gli esseri umani sono molto attaccati alle proprie emozioni, ecco che si potrebbero attivare mille resistenze. Per cui la soluzione è respirare e ridere! Ridere allo sfinimento, ridere nella leggerezza, ridere dell'intensità. Non possiamo fare altro che essere testimoni e lasciare che il processo continui facendo la minima resistenza possibile. Dopo il 24 maggio ritroveremo la forza e la concentrazione, che ora è normale non ci sia per permettere la destrutturazione del vecchio. Rimaniamo morbidi, così permettiamo alla Luce di fare il suo percorso dentro di noi.
Stefania Gyan Salila
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