Dal 19 al 31 dicembre 2016 viaggiamo dentro l'Onda Incantata del Serpente Rosso, lo spazio temporale di 13 giorni che in questa fine d'anno ci accompagna dentro i Portali del Solstizio d'Inverno del 21 dicembre (Mano Blu Elettrica, Kin 107, Portale di Attivazione Galattica, giorno 3 dell'Onda, l'Attivazione della capacità di guarigione), Natale (Scimmia Blu Risonante, kin 111, giorno 7 dell'Onda, l'Allineamento con il Flusso dell'Energia Divina) e Capodanno (Terra Rossa Cosmica, kin 117, giorno 13 dell'Onda, l'Attivazione della Sincronicità, i segnali-guida della Vita con cui entreremo dentro l'Onda successiva, quella dello Specchio Bianco, nonché inizio del Nuovo Anno 2017).
L'Onda Incantata del Serpente Rosso trasporta la frequenza che nutre la parte densa umana (primo chakra, corpo fisico, forza vitale, sopravvivenza e sessualità come continuazione della specie) e contemporaneamente la collega ad una vibrazione di un'ottava superiore grazie alla sequenza di 10 giorni portali, dal kin 106 al kin 115 (20/30.12.2016). Come ho scritto nei giorni precedenti, entriamo dentro le 4 Onde (52 giorni, 13 giorni x 4) formate per lo più di Portali, transitando anche dentro la Colonna Mistica, il Filo d'Argento che ci collega alla Fonte.
Si tratta del Castello Blu, il ciclo Tzolkin dedicato alla Trasformazione. Da oggi all'08 febbraio siamo dentro un Viaggio Cosmico di Grande Volo che accade sempre una volta ogni 260 giorni, per insegnarci a sognare il Cielo, a volerci aprire all'insegnamento frequenziale che possiamo respirare ed introiettare con agio perché se ci amiamo, tutto è lì già a nostra disposizione.
I 5 CASTELLI DELLO TZOLKIN
I PROSSIMI 52 GIORNI SI RIFERISCONO AL CASTELLO BLU
E non si tratta solo di sognare il Cielo come se questa azione fosse una fuga. E' probabile che durante i 52 giorni di Volo ci si accorga di non aver neanche più bisogno di fuggire. Perché non c'è più nessun paradiso che ci possa consolare dalla fatica se non abbiamo ancora imparato a rendere abitabile la nostra vita. Questa è la difficoltà che abbiamo incontrato negli ultimi giorni e che ci ha fatto tanto attrito dentro. Un po' di volo ora ci nutre e ci sostiene. E ci permette di portare quel Cielo che visitiamo dentro il primo Chakra, dentro la sopravvivenza e dentro la fatica, attivando la Sincronicità, che trasforma la realtà in un grande gioco di magia celeste.
Stefania Gyan Salila
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