Dopo l'intensa ondata emozionale dei giorni scorsi l'Energia Galattica di oggi ci offre un luogo interiore nuovo da cui guardare fuori. Abbiamo scalato delle distanze, permettendoci di usare le nostre fragilità come strumenti di risalita verso la luce, fuori da un tunnel che durava da una vita. E' come aver raggiunto l'uscita, o vederla sempre più distinta davanti a noi. Siamo stanchi, affaticati, provati, ma c'è accettazione, una pacata sensazione che qualunque cosa accada sarà estremamente sincronica. Così non c'è più paura, perché sentiamo di aver raggiunto in qualche modo un equilibrio. Conosciamo meglio i nostri limiti e ne apprezziamo la malleabilità. Comprendiamo fin dove vogliamo spingerci e possiamo anche dire di no. Così definiamo la nostra forma, la nostra strada e per il futuro potremo attivare quelle probabilità che più ci renderanno felici. Perché saremo sicuri di ciò che può renderci felici e soprattutto sentiremo sgorgare dentro quel flusso di potere interiore che ci porta verso una co-creazione consapevole di ciò che sentiremo di voler vivere.
Stefania Gyan Salila
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