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ORACOLO GALATTICO MAYA DEL DRAGO CRISTALLO ROSSO
LA GRANDE MADRE CI AMA TUTTI
Il Drago Rosso rappresenta la quintessenza dello Spirito della Terra, poiché il Drago è uno degli animali mito più antichi, ed è sempre vissuto all'interno del grembo del nostro pianeta. La sua forza è immensa e il suo potere incredibile. Il Drago Rosso nutre tutti nel giorno Cristallo. Il suo Spirito di nutrimento, di cura verso ogni singola creatura che esso sente quale suo figlio, si esprime su tutti i livelli dell'esistenza. L'abbondanza è a nostra disposizione e noi possiamo coglierla nella sua pienezza, vivendo nella fiducia.
Poiché il Drago Cristallo Rosso è inscritto all'interno di questa attuale Onda Incantata del Cane Magnetico Bianco, che è la Verità Interiore, oggi noi abbiamo la possibilità di condividere (parola chiave del tono Cristallo) il Nutrimento ricevuto in queste giornate in cui abbiamo imparato a rispettare la nostra Verità, il nostro limite che ci identifica e struttura. Attraverso questa operazione di verifica della nostra elasticità (fin dove vogliamo/possiamo spingerci) noi conosciamo noi stessi profondamente e troviamo esattamente il nostro posto. Tra le braccia amorevoli del grande Drago Cristallo Rosso che tutti accoglie, all'interno di un perfetto disegno d'insieme, un Mandala Cosmico dai mille rimandi di colore e vibrazione, in cui ciascuno di noi intesse la sua trama ed il suo ordito. Senza quel contributo individuale specifico, nulla sarebbe lo stesso.
Ciascuno di noi è individualmente necessario alla riuscita del Tutto.
Oggi la nostra Guida è il Viandante dei Cieli Cristallo Rosso, kin 233, appartenente all'Onda Incantata del Vento Magnetico Bianco, il quale rappresenta la CONDIVISIONE DEL VIAGGIO. Confrontandoci con gli altri, ci si dà reciprocamente conferma di tutte le esperienze vissute fino a quel momento e ci si aiuta a proseguire il cammino.
Ci troviamo nel giorno 18 della Prima Luna dell'Anno del Seme Galattico Giallo, giorno 12 (la condivisione del proposito) dell'Onda Incantata del Cane Magnetico Bianco, il cui insegnamento è l'Amore Incondizionato, la Lealtà ed il Rispetto della propria Verità Interiore.
Nel giorno 18 della Prima Luna dell'Anno del Seme Galattico Giallo nell'Archivio Akashico (vedi link per spiegazioni sull'Archivio Akashico http://guide.supereva.it/alchimia_zen/interventi/2007/01/284121.shtml) del Banco delle Unità Psi-Crono
Nel giorno 18 della Prima Luna dell'Anno del Seme Galattico Giallo nell'Archivio Akashico (vedi link per spiegazioni sull'Archivio Akashico http://guide.supereva.it/alchimia_zen/interventi/2007/01/284121.shtml) del Banco delle Unità Psi-Crono
(per dettagli vedi: http://digilander.libero.it/panitalia/menu_riserva/rinri_newsletters/rinri_3_2.html) troviamo il Viandante dei Cieli Cosmico Rosso, kin 13, che rappresenta la Trascendenza dell'Esplorazione. Per muoverci, per fare esperienza, non abbiamo più bisogno di spostarci fisicamente, perché il nostro corpo E' l'Universo stesso, dove ci si aprono mille nuovi sentieri.
Questa è l'Identità Galattica di coloro che sono nati oggi, persone che non si fermeranno mai, ricercatori nel profondo del profondo.
Questa è l'Identità Galattica di coloro che sono nati oggi, persone che non si fermeranno mai, ricercatori nel profondo del profondo.
Questo è il dodicesimo giorno di viaggio di Pacal Votan e Bolon Ik all'interno del Cubo del Guerriero, per acquisire la telepatia umano-galattica (per dettagli vedere http://nottebluritmica/2013/05/telektonon-tubo-parlante-dello-spirito.html).
Nel giorno 18 della Luna Pacal Votan e sua moglie Bolok incontrano l'Umano Giallo, che dona loro il Libero Arbitrio, per ricordare agli uomini che questo tutto dipende ed avviene su loro scelta!
PS: AVVISO AI NAVIGANTI: con il Viandante dei Cieli che si esprime nella Guida e nel Banco Psi-Crono potete spingervi ovunque!
PS: AVVISO AI NAVIGANTI: con il Viandante dei Cieli che si esprime nella Guida e nel Banco Psi-Crono potete spingervi ovunque!
cit. ed immagine dal DIARIO SINCRONICO 2010-2013 di Paola Sani e Giovanna Battistini
A presto,
Stefania Ashtalan
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