Il 12 aprile 2019, giorno 9 della Luna Planetaria (decima Luna) dell'Anno della Luna Rossa Cosmica, Kin 169, si completa il viaggio all'interno dell'Onda Incantata della Terra Rossa, il tempospazio della Navigazione (31.03/12.04.2019).
Il viaggio si conclude nel giorno della Luna Rossa Cosmica, Kin 169, il lasciar andare le emozioni più scomode per non essere succubi dei nostri bisogni, per ascoltarli, accoglierli, sentire nella pancia di poterci abbracciare e prendere cura di noi stessi. Questa è anche l'Identità Galattica dell'Anno solare-galattico in corso (26.07.2018/24.07.2019), che conclude un ciclo di 13 anni iniziato il 26 luglio 2006. Questi ultimi 13 giorni sono stati molto intensi, abbiamo ripercorso momento dopo momento i 13 anni che stanno finendo. Un altro passo avanti nel lasciar andare, nel ricordarci, nello stare in presenza, dovunque ci troviamo, qualunque sia la difficoltà che abbiamo davanti.
La Terra Rossa è simbolo del viaggio di risveglio del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti. In base a quanto raccontato da José Arguelles/Valum Votan nel suo libro Arcturus'Probe, la trasformazione dello stato di coscienza della Terra da pianeta a Nave del Tempo 2013 avrebbe guarito tutte le ferite ed i traumi sperimentati da questa parte della Galassia a causa della distruzione del pianeta Maldek (ora Cintura degli Asteroidi) e delle guerre nucleari intestine che distrussero la vita su Marte.
La quarta e la quinta orbita dal Sole furono annientate, e le loro armoniche non risuonarono, indebolendo in modo drammatico la Canzone del Sole, Kinich Ahau. Da allora il nostro Sole non ha più potuto mantenere la sua posizione di potere. Ciò che si diffuse fu senso di morte e di dolore, perdita della speranza e della gioia, anelito e nostalgia per qualcosa di perduto, per il Paradiso perduto. L'Età dell'Oro si concludeva in modo definitivo.
Sulla Terra tutto questo ha coinciso con la caduta di Atlantide, quando la coscienza planetaria ha sperimentato le influenze dei flussi karmici del Sistema Solare. Anche l'esplosione delle bombe atomiche sul Giappone è stato un ricordo della Guerra intestina di Marte, visto che il Giappone cade nella zona custodita dall'Allacciatore dei Mondi Bianco, uno dei due custodi telepatici di Marte. L'Allacciatore dei Mondi rappresenta la trasmutazione della più grande paura che affligge gli umani, la paura della Morte. Guarire da quel terrore significa essere liberi, significa guarire da quei traumi così antichi e così radicati nelle nostre cellule. Quando accadono queste tragedie immani, stiamo ancora rivivendo a livello collettivo quel tipo di karma.
Per ripristinare l'equilibrio, gli Arturiani, chiamati dalla Federazione Galattica e supportati dai Maya pleiadiani, hanno creato un contenitore fisico (il corpo umano) per scendere sulla Terra, indicendo il Tempo del Libero Arbitrio, per ripristinare uno stato di coscienza collettivo che avrebbe riportato la frequenza ad un livello di amore e di armonia tale da ripristinare la circolazione delle armoniche della Canzone del Sole. Incarnandosi sulla Terra, Arturiani, Pleiadiani, Antareani, Siriani, Andromediani, avrebbero garantito il cambio di coscienza. La Terra sarebbe diventata una Nave del Tempo guidata dai Kin planetari utilizzando la matrice galattica del 2013 (20 Glifi Solari e 13 Toni Galattici - il Modulo Armonico Tzolkin). Sono nati così i Glifi dell'Umano Giallo e della Mano Blu.
Poiché era la quinta orbita (Maldek) a essersi deflagrata, era importante ricostruire la Via del 5 - la Terra fu connessa attraverso un tunnel di comunicazione telepatica ad Urano, creando una connessione tra la terza orbita (Terra) e l'ottava orbita dal Sole (geometria del 5). La Terra Rossa come Glifo è custode telepatica di Urano, insieme al Vento Bianco, che è l'Alta Sacerdotessa, l'antica conoscenza che ci permette di ricordare perché siamo qui.
Ricordare, sì, perché una volta scesi, tutti questi Viaggiatori del Tempo si dimenticarono a causa della densità. Persero la Via. Ora è tempo di ricordare.
Tutto questo accadde a causa delle Guerre del Tempo -per approfondimenti leggi QUI - ed ogni volta che navighiamo dentro l'Onda della Terra Rossa, siamo chiamati a ricordare i nostri passi qui. Verso dove stiamo andando? Quale intento guida la nostra volontà? Al di là di ciò che facciamo nella vita quotidiana, abbiamo un compito molto importante. Ce lo ricordiamo?
Arguelles ci ha lasciato uno strumento importante per il ripristino della memoria. Si chiama Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni. Esso stabilisce che esiste un tempo di cui ci siamo dimenticati, che è il Tempo Naturale della Luna, la Madre, la Dea dimenticata. E il Tempo Naturale è un tempo che può essere plasmato creativamente. Il Tempo E' Arte. Noi possiamo rendere la nostra vita un grande capolavoro, guarendo dalle ferite e dai traumi a causa dei quali abbiamo perso la memoria.
Conosci la tua Identità Galattica? Sai di quale tribù del Tempo fai parte? Clicca QUI per saperlo.
In lak'ech!
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