Il Sole Giallo che risuona al Tono Lunare rappresenta una sfida molto interessante. Perché una sfida? perché si tratta del secondo giorno dell'Onda Incantata della Tempesta Blu ed il 2 è in qualche modo Separazione: l'1 si scinde e crea il 2. Il Creatore emana un raggio che crea un campo magnetico di esperienza, senza il quale l'esperienza stessa non sarebbe possibile. Questo è il servizio che ci rende la dualità. La polarizzazione è necessaria per creare un protagonista ed un antagonista che danno vita ad una storia, la nostra.
La Sfida dunque è proprio questa: rendersi conto di essere dentro un campo di apprendimento, dentro una commedia (anche se veramente densa e fitta), e vedere oltre per percepire il Centro della nostra Essenza che si trova al di là di ogni piccola identificazione.
Ecco già che possiamo sentire gli effetti dell'Onda della Tempesta Blu che entrano in collisione con le nostre sicurezze mentali e ci mostrano una visione spaventosa: la nostra vita è una commedia! Ma allora, tutto ciò in cui crediamo, i valori, gli affetti, i punti di riferimento sacrosanti, cosa sono? Riusciamo a comprendere che essi sono qualità, strumenti di vita, modalità determinate da una scelta profonda, la stessa scelta che ci ha fatto nascere in questa nazione piuttosto che in un'altra, per esempio? Riusciamo a sentire un più ampio respiro all'interno di questa visione oppure la rifiutiamo, reagiamo in chiusura e non ci crediamo? Beh, ad un certo livello ho scoperto che la Vita va ben oltre ciò che si crede essere vero, che è il modo di guardare la vita dal punto di vista della mente. Vita è ciò che si sente. Il corpo sente, la mente scheda. Se sentiamo confusione di fronte ad uno stimolo, ci stiamo difendendo, o meglio la mente sta difendendo delle credenze fisse, con cui ci siamo identificati per darci una struttura. L'Onda della Tempesta Blu arriva per portare confusione dentro le gabbie mentali costruite sulla base di queste pietre miliari. Essa ci porta in confronto con il vero Sé, che spesso abbiamo soffocato con paure e immobilismo. Ecco, in questi giorni saremo nel movimento, siamo nel movimento. Respiriamo e lasciamo fare. Il gioco è scendere ancora più in profondità per osservare la Luce dell'Infinito che risplende pacifica dentro il nostro ombelico. Così scopriamo la Fonte esattamente dove essa è, dentro di noi. Nonostante tutto, nonostante noi, la pace può esistere.
Stefania Gyan Salila
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