Dal 25 febbraio al 09 marzo 2014 (dal kin 118 al kin 130) viaggeremo dentro l'Onda Incantata dello Specchio Magnetico Bianco, il Riflesso di Ciò che Non Ha Mai Fine.
E' una delle due Onde che si sviluppa lungo il Kuxam Suum, che è il canale di flusso delle informazioni galattiche provenienti dall'Hunab Ku, Centro della Galassia, grazie alla co-azione ricetrasmittente del nostro Sole, il punto dello Tzolkin in cui le due matrici di risonanza vibrazionale galattica si specchiano:
L'insegnamento di questa Onda è molto importante perché rappresenta il radicamento in Cielo. Dopo aver imparato a sviluppare la nostra matrice umana, con l'Onda del Drago (Essenza), quella del Mago (potere interiore), quella della Mano (guarigione), quella del Sole (illuminazione), Viandante dei Cieli (ricerca), Allacciatore dei Mondi (coscienza unitaria), Tempesta (purificazione), Umano (cognizione di sé) e Serpente (radicamento di tutto quanto vissuto finora nel nucleo terrestre), ci apprestiamo a cavalcare la decima Onda, esattamente a metà del Sincronario. L'Onda dello Specchio divide in due lo Tzolkin in tutti i sensi.
Essa è la nostra azione di radicamento in Cielo, perché la maggior parte dell'energia che in essa convoglia è di una potenza stratosferica, dovuta alla presenza dei kin nella colonna di ricezione.
Imparare ad essere un Riflesso di Ciò che Non Ha Mai Fine non è sicuramente cosa facile per un piccolo umano abitante nella matrix, ed è proprio la ripetizione ciclica dello Tzolkin vissuta consapevolmente che ci può aiutare a giungere ad una consapevolezza tale da ricercare un radicamento anche nella dimensione celeste, oltre che nel nucleo del nostro pianeta.
Entriamo dunque dentro lo Specchio, come già fece Alice, e con gli stessi occhi innocenti e puri guardiamo alla vita oltre ciò che abitualmente conosciamo.
Buon viaggio a tutti!
Stefania Ashtalan Marinelli
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