Ci troviamo in un giorno Notte Blu, che rappresenta il mistero di ciò che non si vede ma di cui si sente la presenza. In un giorno Notte Blu ci sentiamo chiamati verso le dimensioni superiori dell'esistenza, oppure ci sentiamo smarriti dentro i meandri dell'inconscio. In ogni caso la realtà assume confini estremamente labili tra oggettività e soggettività. E qui c'è da riflettere su come percepiamo ciò che ci circonda, che è sempre frutto di ciò che noi siamo, perché da noi stessi creato. Ecco che si svela subito il dono dell'energia della Notte Blu: la possibilità di diventare consapevoli degli automatismi che stanno alla base delle nostre credenze, con cui continuamente diamo forma alla realtà esterna. Non che sia un viaggio semplice, guardarsi da dentro verso l'esterno. Tuttavia è interessante per chi è abituato a fare ricerca avere l'opportunità di trovare le porte verso il Sé più facilmente accessibili, grazie al morbido tessuto con cui la frequenza della Notte Blu ammanta le percezioni. Essa prepara l'ingresso alla Sacra Grotta interiore dove riposa la nostra Divinità, generatrice di amore. Nella contemplazione di ciò che lì risiede si apre il Loto Divino del Cuore e della Corona, ricevendo Luce ed informazioni che vanno a nutrire tutti gli altri Chakra, scendendo verso la Radice, radicando nel Qui e Ora la frequenza celeste dai nostri Sé di dimensione superiore fino al corpo fisico.
Il Tono Auto-Esistente richiama la Forza immaginativa di creazione consapevole della realtà. Esso è il quarto Tono sui 13 Toni Galattici, ed è collegato con la Terza Dimensione della Mente all'interno dei Codici Pulsar dell'Onda Incantata, la geometria del tempo quadridimensionale.
Il quarto Tono Auto-Esistente è collegato con l'ottavo, Galattico, ed il dodicesimo, Cristallo. Così oggi costruiamo (4 è il numero della Terra, della solidità) una via per andare oltre i nostri limiti (Galattico è una visione oltre i confini della mente umana) che possa essere condivisa e portare pace (Cristallo è il Tono della cooperazione). La Notte Blu che risuona al Tono Auto-Esistente permette a ciascun umano di comprendere i propri automatismi ed operare su di essi attraverso la contemplazione e l'accettazione, riuscendo così a essere tollerante ed in pace con se stesso. E ovviamente con gli altri.
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila
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