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giovedì 4 dicembre 2014

ORACOLO GALATTICO MAYA DEL 03.12.2014 - TEMPESTA SOLARE BLU, KIN 139 - LASCIARE ANDARE


Osserva la Tempesta: essa si genera da sola, usando il Vento quale strumento di alimentazione, per radunare nuvole di polvere intorno a sé. Le nuvole si gonfiano, diventano grigie e poi scure e quando sono arrivate al limite, si scaricano a terra, rovesciando acqua con forza ed intensità, ripulendo l'aria, rinfrescando l'atmosfera, rasserenando il cielo.
Questo è il principio base della Tempesta Blu, si auto-genera, radunando dentro di sé emozioni, situazioni, persone, credenze, modi di essere, identificazioni. Ingerisce tutto fino a saziarsi ed oltre. Poi, quando non ce la fa più, ecco che brutalmente si rovescia, gridando e strepitando, fino a scaricare tutto il peso emozionale. E' il principio del lasciar andare, dell'esprimere le emozioni senza identificarsi in esse, ma con il distacco di dire: mi arrabbio, lo faccio con intensità, ma una volta passata la tempesta, non mi ricordo neanche più il motivo per cui mi sono arrabbiato.
Così si acquisisce quel giusto grado di leggerezza che ci permette di purificarci dal vecchio. Il vecchio ostacola il cammino. Ci sono situazioni obsolete a cui ci teniamo attaccati perché il fatto di conoscerle ci rassicura, ma ci stiamo seccando come piante in vaso che nessuno sta innaffiando.
La Tempesta Solare Blu ci aiuta ad introiettare un meccanismo potente in questo senso, quello di usare la nostra volontà per lasciar andare sistematicamente il vecchio, vecchi ricordi, antichi dolori, ferite mai dimenticate, che si frappongono tra noi e il domani. Esprimendo l'intenzione di andare oltre, di abbracciare la visione magica di una vita costruita con la creatività dei nostri pensieri, noi possiamo veramente uscire dalle vecchie strutture emozionali basate su antiche credenze, per incontrare una brillantezza finora sconosciuta che permea il nostro sguardo.
Stefania Gyan Salila

martedì 14 ottobre 2014

ORACOLO GALATTICO MAYA DEL 14.10.2014 - LUNA SPETTRALE ROSSA, KIN 89 - IL GIORNO DELLA PURIFICAZIONE NELL'ONDA DELLA PURIFICAZIONE


La Luna Rossa, che è l'energia galattica di oggi (kin), e la Tempesta Blu, nella cui Onda (attuale spazio temporale galattico) ci troviamo, irradiano la stessa informazione alle nostre cellule: purificatevi, eliminate il superfluo e l'eccesso, lasciate andare, toglietevi di dosso tutto ciò che vi ha sempre ottenebrato ed oscurato. Quindi il giusto atteggiamento per oggi è quello di pregare per il nostro risveglio, cioè convogliare tutte le energie psichiche, l'attenzione profonda e l'intenzione affinché possiamo vedere noi stessi veramente per quello che siamo, mettendo da un lato le paure, i giudizi, i bisogni. 

Successivamente, nutriti di ciò che abbiamo sentito al cospetto della nostra potenzialità dispiegata nella sua pura luce, possiamo decidere se quelle paure, giudizi e bisogni ce li vogliamo tenere ancora un po' accanto, perché magari senza ci sentiamo nudi, o troppo scoperti, o troppo liberi. 
Dare a se stessi il permesso di fare questo è già una bella guarigione, perché è una decisione che presume un atteggiamento di forte consapevolezza. Significa imparare a gestire le proprie ombre, così da venire in contatto in modo molto proficuo con la nostra luce.
Dentro di noi luce e ombra convivono insieme e più ci inebriamo di luce, più l'ombra rivela se stessa alla stessa intensità. Ma questo ci dona l'occasione di vederla, quell'ombra, di guardarla, fino ad arrivare a riderne e anche persino ad amarla. E a quel punto la guarigione è totale.
Ciò che ci serve è voler far silenzio, dentro e fuori di noi, respirare liberamente in tutto il corpo, pazienza e un buon grado di serenità.
Con queste premesse una giornata Luna Rossa può donarci tanto, in particolare la Luna Planetaria, perché in essa viene emanato il proposito della Tempesta Blu, che è quello di assumere una nuova forma dopo aver eliminato il vecchio, come se oggi potesse avvenire una rinascita, una rigenerazione.
Stefania Gyan Salila