Con il potente Novilunio in Bilancia congiunto a Giove entriamo nel giorno conclusivo dell'Onda del Mago Bianco. Ci siamo entrati con prudenza, sentendo che ciò che ci stava aspettando era un potente impeto trasformativo, a cui potevano anche dire no. E la paura è stata proprio questa: non riuscire a trovare la forza interiore per scavalcare l'ultimo ostacolo. La fatica è stata immane, un senso di annebbiamento e dolori fisici come se il corpo si dovesse aprire in due. La scala evolutiva di questi 13 giorni ci ha portato da una condizione di vedere le possibilità creative da mettere in atto, scegliendole con cura, concentrandoci per attivarle con disciplina, fino ad uno stato di coscienza di pura resa che ci trasforma in strumenti dell'Esistenza. A questo punto non importa ciò che "facciamo" perché, guardiamoci intorno!, la Sincronicità ci guida, come il nuovo apporto di flusso d'acqua a primavera che rinvigorisce il fiume. Quella forza di circolazione delle energie proviene dallo scioglimento delle nevi invernali, che simbolicamente sono tutte le emozioni rimaste congelate da lungo tempo. La fatica è data dal contenere in modo consapevole una visione di noi stessi che non possiamo scaricare ormai addosso a nessuno. Ormai sappiamo bene quanto sia importante attenersi alla responsabilità di ciò siamo, pensiamo, facciamo. Con l'Allacciatore dei Mondi Bianco noi ci ricongiungiamo ad ogni estremo/opposto interiore per ottenere un senso di unità profondo, finalmente. Ed è lì che accade la Magia pura! Sincronico che questa presa di coscienza verso l'Unità avvenga nel Novilunio, quando Sole e Luna, pura Luce e puro riflesso di quella Luce, si fondono insieme. Nella loro congiunzione con Giove avviene il miracolo di sanare i conflitti su tanti livelli, perché Giove è il più grande pianeta del nostro sistema e il suo raggio d'azione è vasto.
L'Allacciatore dei Mondi Bianco che risuona al Tono Cosmico è un Kin molto particolare perché corrisponde all'Identità Galattica di Quetzalcoatl, Profeta mesoamericano legato a doppio filo con José Arguelles nella sua identità profetica di Valum Votan, colui che è venuto a chiudere il Ciclo. Quetzalcoatl profetizzò l'esistenza dei 13 Cieli e 9 Inferni da cui siamo usciti nel 2012. Come fine dell'Onda del Mano, che segna il successivo tuffo nell'Onda della Mano Blu, la Guarigione, possiamo considerare terminati i vecchi flussi di separazione dall'Unità.
Stefania Gyan Salila.