giovedì 3 settembre 2015

ORACOLO GALATTICO DEL 03.09.2015 - VIANDANTE DEI CIELI PLANETARIO, KIN 153, PORTALE DI ATTIVAZIONE GALATTICA GIORNO 10 DELL'ONDA


Il giorno 10 di un'Onda rappresenta la manifestazione del suo proposito, del suo insegnamento. Nello specifico, all'interno dell'Onda Incantata del Seme Giallo la mente collettiva impara il valore della trasformazione, un concetto che ha a che fare con la Vita stessa. La trasformazione è il flusso dell'energia che modifica se stessa e la propria natura obbedendo ad una legge innata, insita nella vibrazione stessa di quell'energia. Tutto è movimento, tutto è divenire, nulla permane, tutto muta. Ed ecco che in questa ottica entriamo in contatto con la matrice del Viandante dei Cieli, un paradigma di navigazione ed esplorazione dell'esperienza. Noi umani siamo angeli incarnati venuti a fare esperienza di noi stessi - questa è una frase trasmessaci da Tobias del Crimson Circle (per approfondimenti www.stazioneceleste.it) che descrive perfettamente il senso della nostra presenza in questo mare apparentemente caotico che sono le esistenze in cui ci ritroviamo. Tutto sembra caotico, gli eventi veloci e a volte drammatici, le scelte errate e le relazioni pessime. In realtà è la storia di una luce che ha dimenticato la propria brillantezza, perché per conoscere se stessa è scesa in una realtà ad essa opposta e complementare (la densità). Così, in questo oblio, crea ciò che crede essere meglio per sé, attaccandosi a paure e limiti per mettersi al sicuro, con il risultato di aumentare il senso di assenza del sé. Fino a che, all'improvviso, un evento più drammatico di altri la risveglia e da lì inizia la costruzione della strada che la riporta a Casa, cioè a ricordare la propria bellezza. Leggete Neale Donald Walsch, La Piccola Anima ed il Sole, e scoprirete interessanti punti di vista. 
Il senso di seguire il Sincronario Tzolkin è anche questo, ricordarsi della propria Luce, della brillantezza interiore e della vera natura di questa Luce.
Oggi possiamo onorare l'energia del Viandante dei Cieli permettendoci di spingere i nostri limiti leggermente oltre il solito, verso lo spazio ignoto, contemporaneamente aprendo il Cuore alla Vita per accogliere tutti i doni che Essa vorrà fornirci. 
Stefania Gyan Salila

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