Nel Tempo del Sogno il Drago Rosso nutrì tutti... Siamo in presenza dell'Archetipo della Grande Madre, quella parte che ciascuno di noi, indipendentemente dal genere maschio o femmina che indossiamo in questa vita, porta in sé quale custodia della Compassione e della Cura, del Nutrimento e della Protezione.
Il Drago Rosso che risuona al Tono Intonante ci informa delle qualità di Forza dirompente che l'Archetipo Materno possiede, quale principio di dare la vita per i propri figli, siano essi di sangue che di cuore, cioè incontrati lungo le strade delle esperienze, oppure anche nell'accezione di idee o situazioni partorite dalla creatività. Oggi possiamo sperimentare l'identificarsi con le proiezioni di noi stessi nel mondo esterno, così da verificare la libertà che diamo sia a noi stessi che agli altri di fiorire e svilupparci per ciò che veramente pulsa dentro. La capacità di essere testimoni della crescita di quelle parti più delicate che comunque possono essere una nostra manifestazione nel mondo con una particolare nota di tenerezza, perché ci sia nel mondo posto anche per una circonvoluzione morbida, non necessariamente vincente e decisa, ma timida e insicura, silente e osservatrice. Abbiamo spazio dentro per far emergere questa luce? Abbiamo forza per essere testimoni della nostra stessa fragilità che può arricchire il nostro sguardo della sfumatura dell'incertezza, con l'umiltà di sentire che è attraverso quella via che perverremo alla massima chiarezza perché non ci stiamo aspettando più nulla se non ciò che vuole emergere nella massima accettazione?
Il Drago Rosso Intonante è l'invito ad affrontare la Forza della debolezza. E darle spazio con intensità ed intenzione.
Stefania Gyan Salila
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