domenica 14 gennaio 2018

ONDA INCANTATA DELL'AQUILA BLU, KIN 235/247, CON STELLIUM IN CAPRICORNO - IL VIAGGIATORE DEL TEMPO SI CONFRONTA CON SE STESSO


Dal 13 al 25 gennaio 2018 navighiamo dentro l'Onda Incantata di 13 giorni dell'Aquila Blu, la Visionaria. Con i forti valori Capricorno di questi giorni risulta veramente difficile poter sognare il Volo, di qualunque natura esso sia. Ricordo che attualmente tanti corpi planetari occupano il Cielo Astrologico del Capricorno (Sole, l'obiettivo, la manifestazione; Mercurio, l'intelligenza, i 5 sensi; Venere, i sentimenti, il piacere; Saturno, la guida, il maestro; Plutone, il potere; Luna Nera, l'Ombra). Ognuno di essi richiama l'attenzione dell'umano ad un confronto con la crudezza della Verità. La Verità è ciò che molti ricercano, ma per arrivarci è sempre necessaria una forte dose di onestà intellettuale e una particolare predisposizione a sopportare la luce della chiarezza. Che spesso acceca e disorienta. Ci troviamo in un contesto conflittuale tra lo slancio verso la ricerca di risposte e timore di rendersi conto che non ci possiamo più raccontare storie per scappare da noi stessi. Tutti i valori Capricorno di gennaio 2018 costituiscono la ridondanza di una nota musicale sparata ad alto volume che ci invita a prendere atto. Solo vedere. Senza giudizi, possibilmente, senza retrocedere o recalcitrare. Solo accettare. 
L'Aquila Blu interviene come un grande supporto perché sa regalare al Viaggiatore del Tempo uno strumento molto importante: il senso di distacco. Questo è un punto in cui l'Aquila Blu assomiglia molto a Saturno in Capricorno, in quanto entrambi gli Archetipi possiedono una certa qualità algida e osservatrice. Entrambi posano lo sguardo sulle vicende umane con assenza di giudizio ma anche in assenza di coinvolgimento emozionale. Il dramma della vita accade, combattiamo contro il mondo, nascondendo in quelle azioni/reazioni una lotta intestina contro noi stessi. Ora veniamo chiamati a VEDERE tutto questo, a non soffrire più per le nostre insicurezze o paure, a sentircene distaccati pur agendole, pur dandoci la libertà di agire ciò che siamo nella massima espressività, ma partendo da un punto di grande centratura. Una condizione molto difficile per i volubili umani, costantemente occupati a trovare uno spazio per se stessi, a sgomitare per uscire dalla mancanza di riconoscimento. Respiriamo. Possiamo fare pace con quella parte scomoda. Quanto sollievo in questo! L'Aquila Blu porta anche la freschezza del libero Volo, che se anche risulta difficile costituisce comunque una possibilità presente. La Mente che si apre e crea visioni, così da far riposare il sistema nervoso così provato ultimamente. 
L'Aquila Blu ci insegna durante i prossimi giorni a raggiungere un'ideale postazione interiore da cui acquisire uno sguardo da Osservatore. Noteremo probabilmente che non riusciremo a fare altro se non guardare. Non sentiamoci impotenti, è un allenamento per arrivare al centro dell'Essenza. 
Il 2018 sarà così nel suo sviluppo: impegnativo, denso, rivelatore e ci aiuterà a diventare più saggi. L'Aquila Blu ci accompagna nel viaggio e ci invita ad elevare lo sguardo: non siamo solo i nostri drammi o il senso di sconfitta e di smarrimento. Oltre ad essi e alle nuvole che avvolgono il mentale, splende il Sole. Nel profondo della Vita batte il ritmo naturale del Cuore. Questo è l'inizio del sentiero che ci porta là.
Buon viaggio!
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila

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