Il giorno 12 di un'Onda Incantata rappresenta il raccogliersi intorno ad un nucleo da parte di ogni membro della nostra tribù per confrontarsi, dialogare, aprire reciprocamente i cuori e crescere insieme.
Ad un altro livello, ciò a cui l'energia oggi apre è il vedere riuniti davanti a noi tutti i singoli pezzi che costituiscono il nostro intero. Lo Specchio Bianco ci ha messo a confronto con tanti riflessi di noi, tante identificazioni, ruoli e aspettative. Nei giorni li abbiamo vissuti, sentiti, respirati, uno ad uno, con molto amore e anche tanto dolore nel lasciar andare il vecchio. Ci siamo sentiti confusi per l'incertezza data dalla fase di scrematura. Da una parte non vogliamo più stare, dall'altra non sappiamo ancora dove andare. L'unica certezza è stata quella di essere in viaggio.
La Luna Rossa che risuona al Tono Cristallo ci aiuta con la presenza - essa ci dona la possibilità di guardarci con il giusto distacco, meno dolore dentro le ossa, dentro quella struttura umana che ha trasportato carichi immani di vita in vita. Il viaggio dentro la Colonna Mistica ci permette di rilasciare dentro il suo Vuoto Cosmico tutti i pesi, tutti i rancori, tutte le richieste inascoltate, tutto ciò che abbiamo vissuto proiettando lo sguardo verso l'esterno. Ciò che rimane è la consapevolezza che il tesoro è in noi, è lì da sempre, solo che non ci sentivamo all'altezza di contenerlo. Ma ora lo vediamo, soprattutto in questa giornata in cui i flussi si ricongiungono e la rifrazione luminosa della nostra anima si manifesta intorno. Uno con l'Uno, Uno con il Tutto, il Tutto dentro l'Uno e l'Universo dentro di noi.
L'Olio Aura-Soma riferito al kin di oggi è il n. 29. a cui è stato dato un nome molto singolare: "Alzati e vai!". E' la spinta a prendersi la responsabilità per sé e per le risorse che ci appartengono per portarle nel mondo a fare la differenza.
Il Rosso nella frazione superiore indica l'urgenza di andare a portare un messaggio di Pace (Blu) che possa, nel nostro piccolo, cambiare la situazione, spargendo il senso dell'Infinitezza dell'Esistenza.
Stefania Gyan Salila
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