L'Aquila Blu Elettrica ci sta sfidando parecchio in questa giornata. La densità è forte e altrettanto forte è la sensazione che qualcosa stia cambiando. Ci stiamo radicando ciascuno nel nostro qui e ora ed ogni giorno che passa la Vita ci mostra gli aspetti di luce e di buio che l'incarnazione comporta. Se fino a ieri eravamo scollegati in qualche modo dalla realtà e dal corpo, e prova ne è stata la fatica di cavalcare ogni giorno, affrontare lavori stressanti e persone dissonanti, oggi siamo presenti, è vero, ma ciò significa anche non nascondersi più dietro ad un dito ed essere inondati dall'iper-realtà, una quotidianità densa e vischiosa. Incarnarsi ed essere presenti a se stessi implica anche questo, un tuffo nell'esistenza fisica, dove appunto il corpo ha le sue richieste che non sempre sono semplici da comprendere. Oggi ci vuole tanto respiro, perché l'Aquila Elettrica ci porta molto in alto e vedere il piano quotidiano da lassù vuol dire affidarsi. Possiamo credere veramente di accettare noi stessi, luce ed ombra insieme, quando la sofferenza è tangibile? La parte più difficile di un risveglio al Cuore, è accettare di dover far spazio alla sofferenza degli innocenti, sapendo che c'è un disegno più grande dietro e che ogni lacrima purifica. La parte più difficile di un risveglio è diventare quelle lacrime di sofferenza, con la stessa delicatezza con cui si diventa Amore. Dopo di che possiamo anche dire di aver integrato Dio dentro di noi.
Non per niente oggi l'Olio di riferimento è il n. 55 che si riferisce alla Maestria del Cristo, l'Uomo che ha saputo attivare il 100% del proprio DNA e può illuminarsi senza abbandonare il corpo.
Questa combinazione di Raggi Chiaro/Rosso rappresenta la Luce dell'Illuminazione che scende dentro la Terra attivando la Stella nel Cuore del Pianeta stesso, ma è anche il Divino che discende in ciascuno di noi ed attiva il corpo, la densità si fa luce. C'è una grande forza nella giornata di oggi. L'ombra si svela anche sotto forma di dolore e noi lo accogliamo meglio che possiamo.
Stefania Gyan Salila
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