Il Guerriero Giallo rappresenta l'Intelligenza attiva che ci aiuta a superare la paura. Nell'Onda del Viandante dei Cieli, colui che scala le altezze dell'Ignoto, è normale provare paura. Se in queste giornate vi sentite confrontati con timori strani, non preoccupatevi: ci stiamo spingendo verso nuove vette vertiginose e questo stimola la mente e l'ego a produrre resistenze. Rispettatele, considerandole come argini di confine dentro cui far confluire la vostra vita e le esperienze. Poi spingetevi fino ad abbattere quegli argini, per far tracimare le acque interiori, per cercare un nuovo alveo per il vostro Fiume. Questa alternanza di concentrazione e dispersione è un meccanismo duale di movimento verso l'oltre. Se si vuole conquistare un obiettivo importante è sempre bene applicare questa legge, che prima ci permette di radicarci e poi ci porta all'espansione.
Il Guerriero Autoesistente crea per sé un ambiente confortevole dove poter effettuare la sua caccia. Diventa parte integrante del territorio per farsi amico degli alberi, del terreno, del vento, così da avere i sacri elementi della Natura dalla sua parte, poi affronta la sua preda, pregandola di sacrificarsi per lui e la sua famiglia. C'è un estremo rispetto per la Vita in questa comunicazione: c'è osservazione, c'è umiltà, c'è onore. C'è un dare ed un ricevere, c'è la profonda sacralità dell'Esistenza. Tutto questo ci insegna il Guerriero - la Vita è sacra, ogni nostro respiro lo è. Possiamo sacralizzare ogni singolo gesto e rendere ogni pensiero puro e luminoso, per lastricare il pavimento della quotidianità di pietre dorate su cui poggiare i nostri piedi.
Stefania Gyan Salila
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