giovedì 8 dicembre 2016

ORACOLO DEL SINCRONARIO DELLE 13 LUNE DELL'08.12.2016 - MAGO BIANCO ELETTRICO, KIN 94 - GIORNO 3 DELL'ONDA DELL'UMANO GIALLO


Il Mago Bianco supporta l'energia galattica di oggi e ci offre uno spazio sacro dove poter vivere l'Atemporalità, la creatività edulcorata dalla convenzione temporale, che è il Respiro dell'Eterno Attimo del Presente. 
Sulla Terra di terza dimensione (da cui lentamente stiamo uscendo per planare verso la quinta, dal senso di separazione al senso di unità) è attiva la croce dello spazio-tempo. Un pensiero, una volta emesso, percorre uno spazio in un dato tempo per poter diventare concreto e prendere una forma. Nella dimensione del Cuore,  la Quinta Dimensione dell'Uno, è possibile assaporare l'Attimo Eterno, dove Tutto E', ed i pensieri sono emozione della Pura Coscienza d'Amore che tutto crea.
Questa è l'atmosfera che possiamo sperimentare nelle giornate del Mago Bianco.
Quando il Mago Bianco risuona al Tono Elettrico, come è il caso di oggi, la sua vibrazione arriva ad attivare questo tipo di visione, grazie alla quale è possibile cambiare la percezione del Tempo, che comincia a dilatarsi, a diventare malleabile. Ciò che si attiva in noi è una funzione creativa che ci permette di dare una forma precisa al Tempo. E durante le giornate Mago Bianco ci si accorge che non abbiamo corso dietro ai minuti, ma che essi hanno aperto spazi di contenimento più vasti per le azioni che abbiamo svolto. Per un umano è una sensazione molto strana, perché il tempo è un riferimento fondamentale, senza il quale la mente letteralmente si perde. Eppure imparare a sviluppare una simile consapevolezza ci apre ad un ritmo diverso, da cui poter creare una vita che non sia più grande di noi. Ed ecco il senso del Mago Bianco Elettrico all'interno dell'Onda dell'Umano Giallo. Il Mago Bianco ci insegna a radicare dentro il corpo un nuovo senso di Tempo Presente. Immaginiamo di avere una memoria a breve termine, per cui il passato non esiste. Percepiamo solo l'attimo assoluto che stiamo vivendo, respiro dopo respiro, nella pace di ciò che stiamo facendo. La concentrazione della mente è assoluta sull'azione che stiamo compiendo, che così ha dalla sua tutta la nostra presenza. Essa diventa dunque piena d'amore, perché siamo lì con tutto noi stessi e così ogni azione, pensiero, situazione in cui siamo coinvolti assume questo tipo di connotazione. In questo tipo di consapevolezza non ci sentiamo di proiettarci verso ciò che accadrà tra un attimo o domani, perché siamo in pace nell'ora, e non dobbiamo fuggire da alcunché. Serenamente concentrati dentro ciò che è il nostro ORA. Questo è un assaggio di ciò che accade quando rimaniamo nel presente, se mai ci vogliamo dare un'occasione per sperimentarlo.
Stefania Gyan Salila

2 commenti:

  1. Come conciliare questa qualità temporale con la competitività, a volte frenetica, della "densità inconsapevole"?

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    1. Ciao! Se senti la competitività, chiediti quale tipo di conflitto stai vivendo dentro di te. Con calma e respirando a fondo, affronta il tuo nemico a viso scoperto, fino ad accorgerti che non puoi pretendere da te stesso/a più di quello che stai dando con tutto il cuore. Poi potrai anche perderti dentro i tuoi antichi sogni di bambino/a. Buon viaggio!
      Stefania

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