Il giorno 6 di un'Onda rappresenta il ritmo, il battito, il tempo a cui ci muoviamo grazie alla consapevolezza che l'insegnamento dell'Onda risveglia in noi. Lo Specchio Magnetico ci aiuta a mettere a fuoco l'immagine che abbiamo di noi, perché questa possa essere sempre più nitida, libera dalle sovrastrutture mentali, fluida nel suo divenire, un perfetto riflesso di ciò che emana da dentro.
Il ritmo che il nostro respiro acquisisce in questa operazione è rappresentato dall'energia della Notte Blu, il luogo interiore di incontro con il mondo del sogno, con il tempo del sogno. La Notte Blu è il momento in cui la coscienza vigile lascia lo spazio all'espansione delle percezioni sottili dell'anima, che captano le alte frequenze della realtà di dimensione superiore, e tutto diventa possibile, perché lo spazio ed il tempo si azzerano e non esiste più attesa tra un'idea ed il suo divenire concreta.
La Notte Ritmica Blu è il volo interiore della coscienza che entra in contatto con il divino in essa custodito. Da lì essa si libra leggera pur rimanendo dentro il corpo e noi siamo contemporaneamente presenti sia sulla Terra che in Cielo, diventando puri catalizzatori della Luce, che attraverso il nostro campo magnetico manifesta se stessa nella densità.
La Notte Ritmica definisce lo spazio di respiro tra la Terra ed il Cielo e l'intervallo a noi necessario per metterli insieme, unendoli in un ciclo ininterrotto di sentire, di visione e di percezione.
Stefania Gyan Salila
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