ORACOLO GALATTICO MAYA DELLO SPECCHIO MAGNETICO BIANCO
NUOVA ONDA INCANTATA (la numero 11) DEL SACRO TZOLKIN
LO SPECCHIO SI E' INFRANTO IN MILLE PEZZI - ORA EMERGE LA NUOVA FORMA LUMINOSA DELLA POTENZIALITA' INCARNATA
La sensazione che la fine del recente ciclo ondulatorio ha lasciato è quella riassunta nelle righe in rosso qui sopra. C'è voluto coraggio per rompere quella che era una forma acquisita e guadagnata attraverso prese di consapevolezza anche forti, ma non era abbastanza. Si doveva giungere oltre. Oltre l'Infinito, oltre la Forma.
E oltre quella Forma il Vuoto assoluto.
La Perdita di Riferimenti.
La Solitudine più Terribile.
La Sensazione che accompagna il Feto che sente che qualcosa lo spinge fuori dalla forma comoda e rotonda, acquisita negli ultimi mesi, calda e accogliente.
Per andare dove?
Per essere cosa?
Mi sento solo.
E poi l'incontro speciale con il profumo, l'odore atavico di colei che rimarrà sempre in noi, l'abbraccio materno che racchiude quello del mondo interno.
Questo è il punto in cui ci troviamo oggi.
Siamo all'inizio dell'11° Onda Magnetico del Sincronario - la prima della seconda metà dello Tzolkin. Stiamo entrando in una sorta di giro della Saggezza, dove le prime 10 Onde ci sono servite per l'autodefinizione - ora viaggiamo ad un livello di consapevolezza tale che le avventure emozionali le creiamo apposta, in accordo con le nostre Guide, per comprendere tutto ciò che è necessario.
Questa dello Specchio Magnetico Bianco è l'Onda che viaggia per la maggior parte dei suoi giorni dentro la Colonna Mistica. Abbiamo l'opportunità di vivere coscientemente in uno spazio temporale di Magia Assoluta, per mettere in atto la quale è sufficiente un atteggiamento curioso nei confronti dell'immagine che sorge dal Riflesso davanti a noi.
Ci troviamo quindi nel giorno 1 dell'Onda Incantata dello Specchio Magnetico Bianco, kin 118; giorno 12 della Dodicesima Luna dell'Anno della Tempesta Risonante Blu. Nel giorno 12 dell'Onda della Luna, giorno 6 del Cubo del Guerriero, Pacal Votan e sua moglie Bolon Ik incontrano l'Allacciatore dei Mondi Bianco che dona loro la Morte.
cit. dal DIARIO SINCRONICO 2010-2013 di Paola Sani e Giovanna Battistini - per il testo intero sulla spiegazione del Cubo del Guerriero: http://nottebluritmica.blogspot.com/2013/05/telektonon-tubo-parlante-dello-spirito.html)
Ed ora vediamo qual è l'Energia che regola l'inconscio collettivo, quella che governa il Banco delle Unità Psi-Crono, la successione di Glifi Solari che donano il loro imprinting all'Archivio Akashico, il luogo dove sono custodite tutte le memorie umane (per dettagli leggete qui, troverete una spiegazione su ciò che è l'Archivio Akashico di cui parlo sempre: http://guide.supereva.it/alchimia_zen/interventi/2007/01/284121.shtml).
Nel giorno 12 della Dodicesima Luna troviamo la Scimmia Planetaria Blu, kin 231, che rappresenta la Manifestazione della Magia che le Parole sanno creare nella nostra Vita. Questa è l'Identità Galattica d'Anima di coloro che sono nati oggi, persone con una grande propensione a vincere, perché riescono a concretizzare anche l'impossibile, acquisendo il potere di creare attraverso le parole: scrittori, giornalisti.
A presto,
Stefania Ashtalan
Ed ora vediamo qual è l'Energia che regola l'inconscio collettivo, quella che governa il Banco delle Unità Psi-Crono, la successione di Glifi Solari che donano il loro imprinting all'Archivio Akashico, il luogo dove sono custodite tutte le memorie umane (per dettagli leggete qui, troverete una spiegazione su ciò che è l'Archivio Akashico di cui parlo sempre: http://guide.supereva.it/alchimia_zen/interventi/2007/01/284121.shtml).
Nel giorno 12 della Dodicesima Luna troviamo la Scimmia Planetaria Blu, kin 231, che rappresenta la Manifestazione della Magia che le Parole sanno creare nella nostra Vita. Questa è l'Identità Galattica d'Anima di coloro che sono nati oggi, persone con una grande propensione a vincere, perché riescono a concretizzare anche l'impossibile, acquisendo il potere di creare attraverso le parole: scrittori, giornalisti.
A presto,
Stefania Ashtalan
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