Nel giorno della Terra Rossa Auto-Esistente impariamo cosa significhi dare vita ad un progetto, dedicare cura e amorevolezza ad un'idea fino a vederla realizzata.
Nel giorno 1 di un'Onda l'energia galattica entra in contatto con il mentale collettivo e risveglia un insegnamento. Nel caso dell'Onda del Mago Bianco, si tratta di allenarsi a percepire il Tempo come una trama manipolabile, che vibra tra contrazione e distensione, per creare una vita in base ad una visione ampia di noi stessi, dentro cui lasciarsi andare oltre i limiti imposti dalla paura.
Nel giorno 2 l'energia incontra la dualità vibrazionale del nostro inconscio collettivo e si diversifica per trovare una forma.
Nel giorno 3 viene evidenziato l'obiettivo dell'insegnamento portato dal Mago Bianco e ci diventa chiaro come poterlo applicare nella quotidianità.
Nel giorno 4, oggi, prendiamo tutte le informazioni ricevute finora e le usiamo per costruirci il futuro.
La Terra Rossa dice: sei qui per fare esperienza di te stesso. Non giudicare gli eventi di per sé, ma espandi la tua visione perché qualunque cosa accada è per te evoluzione.
Il viaggio proseguirà nei prossimi giorni, ma intanto integriamo la potenzialità della nostra immaginazione, che diventa uno strumento di evoluzione e diamo spazio alle visioni che ci accompagnano. Esse sono maestre per costruire una direzione e sono in arrivo da uno spazio interiore sacro. La Terra Rossa E' spazio sacro. Difendiamo dunque ciò che di più bello possediamo e lasciamo che l'immaginazione sposti l'ago della nostra bussola.
Stefania Gyan Salila
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