mercoledì 9 maggio 2018

09.05.2018 - SCIMMIA BLU COSMICA, KIN 91 - SI CHIUDE L'ONDA DELLA TEMPESTA BLU, QUALE NUOVA PARTE DI NOI STA EMERGENDO?


In base al Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni finisce oggi l'Onda Incantata della Tempesta Blu, lo spazio temporale di 13 giorni iniziato lo scorso 27 aprile, durante il quale siamo stati invitati a liberarci dalle strutture invalidanti delle maschere strategiche dei giochi di potere, e a perforare il muro della paura per lasciar emergere ciò che si nascondeva sotto.
Sappiamo bene quanto la paura sia un meccanismo di difesa del nostro sistema che deve proteggerci da qualcosa classificato come pericolo. La paura va sempre rispettata. Ma è altrettanto importante prendere le giuste distanze dalle sue proiezioni perché i confini che essa ci ha aiutato a costruire non diventino strettoie asfittiche e soffocanti.
I 13 giorni della Tempesta hanno stimolato la destrutturazione (per quanto mi riguarda) degli ultimi baluardi di resistenza al Nuovo che sta arrivando. Questo Nuovo ha avuto una lunga gestazione, sono tanti anni che si sta annunciando da più parti, ma finora non era abbastanza chiaro quale forma avesse né dove ci steste portando. In realtà non è ancora possibile definirlo, anzi, è più che mai in divenire. Tuttavia la sua essenza palpita e risuona al di sotto della quotidianità. E' una sensazione che si percepisce con la coda dell'occhio, ad un passo dietro le spalle, la velocità del suo processo di divenire non gli permette ancora di arrivare nel presente.
Siamo ancora troppo identificati con la sofferenza del passato per poterci aprire definitivamente alla fiducia, alla sincronicità potente e alla totale resa a qualcosa di immensamente più grande di noi. Però la saggezza sta emergendo e con essa il Silenzio. Oggi siamo qui. Siamo nell'arrenderci alla paura perché essa ci scivoli da dosso, scivoli via dalla mente, affinché noi scivoliamo via da essa. In questo modo non è più la paura a contenerci, perché se io mi arrendo alla sua esistenza, permettendomi di entrarci dentro respirando, io prima divento la mia paura ed il mio corpo mi rimanderà tutti i sintomi precisi; dopodiché, se io sono diventata la paura, essa non sarà più grande di me, ma parte di me. Non più proiettata fuori, ma componente di me, come tanti altri aspetti. Confondendosi con tante altre parti, non sarà la principale voce che mi parla, ma avrà un suo posto e non sarà più prevalente.
Questo processo è importante perché da domani, 10 maggio e fino al 22, navigheremo dentro i 13 giorni dell'Umano Giallo, e allora sì che prenderemo una forma nuova. L'Umano Giallo è il Glifo collegato con il regno del corpo fisico; durante il percorso entreremo in contatto con la Luce che vive dentro il corpo, sperimentando cosa voglia dire essere Ricettacolo dello Spirito, al servizio della Maestria che necessita di un corpo per fare un certo tipo di esperienza.
Questa è ovviamente un'altra storia e ne scriverò a parte.
Intanto lasciamo che la Tempesta finisca il suo lavoro di rigenerazione con l'aiuto della Scimmia Blu Cosmica, Kin 91, che ci invita a non stupirsi delle connessioni energetiche e telepatiche che sempre più diventano evidenti. Ci stiamo lasciando indietro uno stato di coscienza che è ancorato alla mera quotidianità fatta di fatica e sforzo. Non è semplice il passaggio, perché la paura da cui ci chiede di uscire è quella di sognare in grande. Ciò che ci aspetta è diventare padroni della nostra nave e mantenere il timone verso il nutrimento ed il benessere. Non è un'utopia, è un cammino di verità.
In lak'ech! (Io Sono un Altro Te Stesso)
Stefania Gyan Salila

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