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domenica 31 marzo 2019

31.03/12.04.2019 - ONDA INCANTATA DELLA TERRA ROSSA - SPERIMENTIAMO CONSAPEVOLMENTE LA SINCRONICITA' - RECUPERIAMO IL RICORDO DI NOI STESSI

DIPINTO DI FLORENCIA VENEGAS



Inizia oggi la Tredicesima Onda Incantata del Modulo Armonico Tzolkin, i 13 giorni/Kin dell'Onda della Terra Rossa. Il colore Rosso rappresenta l'Est, la Nascita, il flusso dell'energia galattica in ingresso nell'atmosfera del nostro pianeta che atterra nel mentale collettivo, aprendo la coscienza umana ad una nuova esperienza.


MODULO ARMONICO TZOLKIN

La Terra Rossa è il diciassettesimo Glifo Solare su 20, custode telepatica dell'orbita di Urano. Chissà perché il Glifo della Terra Rossa non è collegata con la Terra stessa, ma con un pianeta così lontano e sconosciuto come Urano? 
Intanto è bene chiarire che ogni pianeta del nostro sistema solare ha due custodi telepatici tra i 20 Glifi Solari, per il semplice motivo che tutto è collegato con tutto, e questa connessione si chiama Holon Interplanetario. Conoscendo il nostro Glifo Solare, possiamo comprendere con quale pianeta siamo connessi telepaticamente. Conoscendo le qualità di quel pianeta e la sua posizione nella nostra mappa di nascita, conoscendo i suoi transiti nel tempo, possiamo comprendere il perché di alcuni eventi fondamentali nella nostra esistenza. Per conoscere la propria Identità Galattica, clicca QUI


Il Glifo della Terra Rossa è connesso ad Urano perché quest'ultimo rappresenta per il nostro pianeta il prossimo step nell'elevazione dello stato di coscienza, sia planetario che dei suoi abitanti tutti. Urano rappresenta la Telepatia, il linguaggio unificato del Cuore. Gli umani ora sono chiamati a quello, visto che dal punto di vista astrologico, Urano è entrato in Toro, Segno Zodiacale che rappresenta la Terra ed il processo di radicamento. Più si è presenti e radicati, più forte sarà la possibilità di sviluppare potenti capacità percettive, creando un'esistenza totalmente basata sulla Sincronicità, rilevando i segni dell'Ordine Sincronico, l'Ordine Divino, che guida i nostri passi. 
Urano è il portatore di una frequenza di luce molto elevata ed essa ora è pronta per radicarsi nelle profondità del cuore del nostro pianeta. Possiamo connetterci con questa frequenza, familiarizzarci con essa, accoglierla dentro di noi attraverso il Portale del Cuore. Ed in questi prossimi 13 giorni/Kin inizieremo il cammino.
Urano, dopo una breve permanenza in Toro da maggio a novembre 2018, è tornato indietro, per poi rientrare definitivamente in Toro il 07 marzo, nel giorno del Viandante dei Cieli Rosso Elettrico, Kin 133, 24 giorni fa. Ora manterrà la sua posizione in questo Segno per 8 anni. 
Nella Storia delle Guerre del Tempo narrate da Arguelles nel suo geniale libro Arcturus' Probe, viene raccontato che gli Arturiani costruirono un tunnel di comunicazione tra la Terra ed Urano per aiutare a ripristinare il suono della quinta orbita (Maldek) distrutta da quelle Guerre, e per ricordare anche il suono dell'altro pianeta distrutto, Marte, di cui il Viandante dei Cieli è custode planetario. Sincronico il fatto che Urano entri definitivamente in Toro in un giorno Viandante.
Perché connettere proprio Terra ed Urano? Perché la Terra è la terza orbita dal Sole ed Urano l'ottava, e la loro connessione forma un rapporto connesso al cinque (8-3=5) e Maldek, di cui oggi rimane la Cintura degli Asteroidi, era la quinta orbita dal Sole. La sua distruzione ha minato alla base la forza della Canzone del Sole, il Signore del nostro sistema, che emana le armoniche celesti attraverso i suoi raggi solari, mantenendo la frequenza dell'Amore nel nostro sistema. A quel punto ci siamo tutti dimenticati di noi stessi. Per ripristinare il ricordo, Arguelles ci ha lasciato il Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni, affinché sincronizzando la nostra coscienza ai movimenti lunari, terrestri, solari e galattici, potessimo tornare a ricordare.
Ogni volta che torna l'Onda della Terra Rossa, ogni 260 giorni, siamo chiamati a questa operazione, ad entrare di nuovo in contatto con tutte le nostre risorse percettive superiori. Il transito di 8 anni di Urano in Toro è una mega-operazione di recupero dei ricordi della nostra natura galattica. Iniziamo ora. 
Tra le altre cose, questa è l'Onda Incantata che si chiude con il Kin 169, Luna Rossa Cosmica, che è il Kin che guida l'anno lunare in corso, iniziato lo scorso 26 luglio 2018. Esso si concluderà il 24 luglio 2019, portando a conclusione un intero ciclo iniziato il 26 luglio 2006 con i tredici anni della Luna Rossa, la Guaritrice. Il 25 luglio 2019 si terrà un evento mondiale a Teotihuacan, indetto dalla Regina Rossa, chiamato "La Decodifica del Futuro Galattico e l'Attivazione della Nave del Tempo". Io ci sarò. Se qualcuno fosse interessato ad essere presente ed essere mezzo di attivazione di qualcosa di grandioso, può andare sul sito 13lune.it per info.

In lak'ech!





giovedì 21 marzo 2019

I 52 PORTALI DI ATTIVAZIONE GALATTICA DELLO TZOLKIN - I GIORNI DELLA MATRICE GALATTICA

HUNAB KU
CENTRO DELLA GALASSIA


Il Modulo Armonico Tzolkin è il Sacro Computo del Tempo che dura 260 giorni, tanto quanto una gestazione umana. Esso porta la qualità del Tempo, che diventa materiale con cui plasmare la propria opera d'arte, l'esistenza stessa.


All'interno dei 260 giorni si intersecano 52 giorni chiamati Portali di Attivazione Galattica, che rappresentano un imprinting proveniente da spazi lontani, sia a livello cosmico che a livello di coscienza. Si tratta di un tempospazio di grande connessione tra Cielo e Terra: durante quei giorni tutto si muove seguendo invisibili linee telepatiche, ispirazionali, intuitive. Tutto fluisce, nulla rimane ciò che è durante i giorni Portali, con un'accelerazione incredibile di ogni tipo di processo.
Sono giorni molto potenti da attraversare, perché grazie alla forza del flusso energetico che essi trasportano, ci si può ritrovare smarriti da correnti impetuose, e la vita sembra andare fuori controllo. Oppure, al contrario, ci si può sentire animati da stimoli incontenibili che portano a grandi cambiamenti definitivi.
Scrivo questo perché al momento ci troviamo nel giorno della Mano Blu Auto-Esistente, Kin 147, letteralmente la capacità di dare forma alla guarigione, Portale di Attivazione Galattica, quarto giorno dell'Onda del Seme Giallo, ciclo di 13 giorni composto da una serie di 10 giorni Portali consecutivi (dal 20 al 29 marzo).
Per cui l'Equinozio di Primavera, la prima Luna Piena in Bilancia (la seconda si verificherà il 19 aprile prossimo) e una buona parte della retrogradazione di Mercurio in Pesci che sta facendo saltare in aria tanta accurata programmazione (oppure ci sta dando una spinta sincronica pazzesca, a seconda di come sappiamo surfare l'Onda) si manifestano durante la sequenza di Portali di Attivazione Galattica. 
E poi ci sono coloro nati in un giorno Portale, umani che sono Portali. 
Essi sono coloro nati nel Kin 1, 20, 22, 39, 43, 50, 51, 58, 64, 69, 72, 77, 85, 88, 93, 96, 106, 107, 108, 109, 110, 111, 112, 113, 114, 115, 146, 147, 148, 149, 150, 151, 152, 153, 154, 155, 165, 168, 173, 176, 184, 189, 192, 197, 203, 210, 211, 218, 222, 239, 241, 260.
Essi sono abitati da anime che hanno deciso di mettersi al servizio, di donarsi a qualcosa di più grande. Essi vengono usati dallo Spirito, non trovano scopo se non nel rispondere ad una chiamata. Non possono scegliere ma vengono scelti. Non possono indossare qualunque abito se non l'integrità della verità. E' questo che li anima, li fa sentire vivi, altrimenti si deprimono, si riempiono di dubbi e si rintanano nella passività a causa dello scoramento e della sfiducia in se stessi.
Essi necessitano di disciplina che porti loro a praticare un profondo ascolto. Così si metteranno nella posizione giusta per captare la Voce Interiore che guiderà i loro passi verso la massima manifestazione della missione che ancora una volta ha portato loro sul piano della materia.
A tutti loro, anime coraggiose, il massimo rispetto ed onore per la sfida intrapresa, quella di essere antenne che hanno scelto di portare una determinata frequenza dal Cielo alla Terra. Il mio augurio è che ciascuno si ricordi di questo, si ricordi la promessa fatta eoni fa.
In lak'ech!

Per calcolare la propria Identità Galattica e scoprire il proprio Kin di nascita, potete visitare il sito mytzolkin.com

lunedì 18 marzo 2019

17.03.2019 - SEME GIALLO MAGNETICO, KIN 144 - INIZIA L'ONDA INCANTATA DELLA CHIAMATA A FIORIRE



Primo giorno dell'Onda Incantata del Seme Giallo, Kin 144, numero sacro per tanti libri antichi, collegato con il numero degli Eletti che salveranno la Terra, così riportano le profezie. 
Cosa significa salvare la Terra? Una domanda enorme che ha tante sotto-domande: che relazione abbiamo con il luogo che ci ospita? Quanto siamo connessi con noi stessi? Siamo consapevoli del posto che occupiamo? Vediamo noi stessi per quelli che siamo? 
Dal 17 al 30 marzo siamo chiamati a rispondere, o meglio, si apre un'esperienza durante la quale sarà possibile vivere sulla propria pelle questo tipo di tematica.
L'Onda Incantata del Seme Giallo permette l'esplorazione della connessione con l'ambiente. Esso viene adagiato in un solco e ricoperto di terra, affinché, nel buio ed umido giaciglio, possa esso morire e dare vita ad un altro sé, che nel tempo diventerà pianta, fiore, albero. 
Cosa ci ricorda questo passaggio?
Il ciclo della vita umana nasce pure da un seme, che muore a se stesso per dare vita ad un essere. Quest'ultimo poi fiorisce in qualcosa di grande, cambiando il mondo attraverso il proprio contributo esistenziale. Fiorire è un impegno che prendiamo per rispettare la Forza grazie alla quale siamo su questo pianeta esperienziale. Fiorire significa portare a manifestare le innate risorse, vivendo. La vita non è tale a prescindere. La vita è esperienza, oltre ogni rischio. Vivere è respirare a pieni polmoni, riformulando ogni volta l'intento che ci ha portato qui. 
L'Onda del Seme Giallo è uno dei cicli di 13 giorni più intensi di tutto lo Tzolkin perché trasporta le memorie delle Guerre del Tempo. Il Seme Giallo è il custode telepatico dell'orbita di Giove, da cui è partito il raggio che ha distrutto Maldek, uno dei pianeti perduti, di cui oggi rimane la Cintura degli Asteroidi (per approfondimenti leggi Arcturus'Probe di Josè Arguelles). Chi si incarna Seme Giallo o Aquila Blu, oppure chi nasce dal Kin 144 al 156, trasporta queste memorie nel proprio DNA ed è qui per evitare che simili catastrofi si ripetano. Potrebbero essere vivi in queste persone traumi o ferite oggettivamente inspiegabili, probabilmente risalenti a tempi dimenticati. Durante i prossimi 13 giorni tenderanno a riaffiorare vecchi conflitti che siamo chiamati a pacificare dentro di noi.
L'intensità dell'Onda del Seme Giallo è data anche dal fatto che su 13 Kin/giorni, 10 sono Portali di Attivazione Galattica, dal Kin 146 (Allacciatore dei Mondi Elettrico) al Kin 155 (Aquila Blu Cristallo). Si tratta del Tempo che dilata se stesso all'infinito, portando alla mente la sensazione di smarrimento, al cuore silenzio e ascolto, nelle giornate rallentamenti sul piano pratico, forse stanchezza, tanti sogni la notte e l'accelerazione degli eventi, di cui noteremo la fortissima sincronicità. 

In lak'ech!




giovedì 14 marzo 2019

14.03.2019 - SOLE GIALLO PLANETARIO, KIN 140 - L'USCITA DALLA COLONNA MISTICA, IL FILO DI UNIONE CON LA GALASSIA



Lo scorso 23 febbraio è iniziato il ciclo di 20 giorni in cui avremmo viaggiato all'interno della Colonna Mistica, settima colonna del Modulo Armonico Tzolkin, portatore della decodifica delle informazioni galattiche provenienti da Hunab Ku, il buco nero che pulsa dal Centro della Galassia.


Il viaggio dentro la Colonna Mistica inizia sempre con il Drago Rosso Auto-Esistente, Kin 121, la Grande Madre che mantiene l'apertura del Cuore con la Presenza, affinché il viaggio di discesa verso uno stato di accettazione dell'incarnazione terrestre sia completo e totale. Chi deve accettare l'incarnazione? Il Viaggiatore del Tempo che dorme in noi, la Forza dell'Amore che tiene vivi i cuori umani. Quell'Essenza proveniente da altri mondi che ha emanato se stessa fino a crearsi un corpo fisico per venire a svolgere una missione importantissima, grazie alla quale anche qui, in questo mondo obnubilato, potesse risplendere il Sole. Infatti la Colonna Mistica si conclude con il Sole Giallo Planetario, Kin 140 - la Manifestazione dell'Illuminazione, della Chiarezza qua sulla Terra. Cosa siamo venuti a fare? Ecco il punto. Quanto siamo in contatto con la nostra missione di vita? Non possiamo più permetterci di non saperlo e qui ci viene chiesto di lasciar andare i miti e le illusioni rispetto a questo argomento così delicato. Esistere è la nostra missione. Respirare in consapevolezza, affinché attraverso di noi emani una frequenza armonica quanto più pura possibile. E' vero ed è chiaro che tanto di noi è inquinato da paure, senso di smarrimento, disarmonie e disagi. E' vero ed è chiaro che stiamo ripulendo memorie più grandi di noi, che la sofferenza di cui ci siamo fatti carico ha schiacciato tanta della bellezza che risplende nel profondo. A questo servono i cicli - ogni volta un'occasione per ricordare l'armonia celeste che abita in noi. Ogni volta una modalità diversa per penetrare in quell'oltre oscuro che non è altro che il canale uterino verso la rinascita a noi stessi. Oltre ci attende una luce mai conosciuta prima. E' sempre stata lì ma non riuscivamo a contattarla, persi come eravamo nel cercare noi stessi.
Quindi qual è la missione di vita? Tutto quello che ci permette di passare oltre quel canale oscuro, uscendo nella luce di ciò che crea armonia e pace dentro di noi. 

Il Drago Rosso Auto-Esistente, Kin 121, è il quarto giorno dell'Onda dello Specchio Bianco, e rappresenta la possibilità di mantenere una posizione di forza rispetto alle scelte importanti da fare nella vita. Nel mettere a fuoco gli obiettivi che ci chiamano al risveglio, i passaggi verso il nostro stesso Oltre, ci focalizziamo su una visione dell'Infinito che si apre in noi e la facciamo diventare stato di apertura del Cuore. Da lì possiamo inoltrarci dentro e incontrare tutto ciò che prima non si era palesato.
Il Sole Giallo Planetario, Kin 140, è il decimo giorno dell'Onda della Scimmia Blu, e rappresenta la Manifestazione della Magia celeste sulla Terra. Apriamo gli occhi a ciò che accade oltre gli eventi, alle azioni degli "altri" che ci parlano di noi e rimandano specchi importantissimi. Nulla accade a caso, nulla viene fatto dagli altri. Sono azioni che manifestano determinate dinamiche distorte che vanno riarmonizzate con umiltà e presenza. 
Il Kin 140 è potente perché sostiene sulle sue spalle tante informazioni. La sua frequenza può illuminare tanto, se ci permettiamo di vedere. Lasciamo che sia, lasciamo che le strutture di difesa si sciolgano. Stiamo guarendo dalle guerre antiche, stiamo guarendo memorie perdute. Stiamo portando alla luce tutti i conflitti che abbiamo causato, sia da carnefici che da vittime.
E' un momento sacro. Accettiamone la portata.

In lak'ech!



sabato 9 marzo 2019

LA RUOTA DELLO TZOLKIN - I 13 TONI GALATTICI ED I 20 GLIFI SOLARI




LA RUOTA DELLO TZOLKIN - 13 TONI GALATTICI (PURA SONORITA') E 20 GLIFI SOLARI (LA VIBRAZIONE SONORA DELLA FONTE SI AVVICINA AL NOSTRO STATO DI COSCIENZA E RALLENTA PRENDENDO UNA FORMA).
I 20 GLIFI SOLARI RAPPRESENTANO LA NOSTRA PERSONALITA' ED I 13 TONI GALATTICI LA MISSIONE DELL'ANIMA DA SVILUPPARE ATTRAVERSO UNA DATA PERSONALITA'
IN LAK'ECH!

domenica 3 marzo 2019

04.03.2019 - CANE BIANCO COSMICO, KIN 130 - FINISCE L'ONDA INCANTATA DELLO SPECCHIO BIANCO NEL CUORE DEL CUORE DELLO TZOLKIN

IMMAGINE DI RENE ARREOLA

Il 04 marzo 2019 si chiude il ciclo di 13 giorni dedicato alla sperimentazione dell'insegnamento dello Specchio Bianco (il potere della Riflessione, del Silenzio e dell'Osservazione). Esso è il diciottesimo Glifo Solare sui 20 codificati dagli studi di Josè Arguelles/Valum Votan durante i suoi anni di ricerca. 


Lo Specchio Bianco è l'unico manufatto tra di essi, che per la maggior parte si riferiscono a creature della Terra (Drago, Seme, Serpente, Mano, Cane, Scimmia, Umano, Aquila, Guerriero, la stessa Terra), fenomeni naturali (Vento, Tempesta, Notte), corpi celesti (Stella, Luna, Sole), creature mitiche (Allacciatore dei Mondi, Viandante dei Cieli, Mago). Lo Specchio si distingue per essere qualcosa che ha richiesto l'azione dell'Umano per esistere. Gli antichi Maya usavano gli specchi di ossidiana per predire il futuro. L'ossidiana è un materiale scuro ma lucido dentro cui vedere oltre le forme. Così lo Specchio invita - ci ha invitato in questi ultimi 13 giorni, dallo scorso 20 febbraio - a perderci dentro il nostro stesso riflesso. Sono stati giorni estremamente intensi, perché guardare oltre la superficie ci ha messo in confronto con il non-visto, con i contenuti inconsci che la mente pone sotto la superficie per protezione. Eppure a volte è necessario andare oltre e guardare dentro le placide acque dell'indifferenza e cominciare a sentire. Ecco perché lo Specchio Bianco termina il suo ciclo con la frequenza del Cane Bianco Cosmico, Kin 130, Cuore del Cuore dello Tzolkin (il Modulo Armonico è composto di 260 Kin - il Kin 130 è esattamente il Centro). Solo dopo aver visto e preso atto, ogni sussulto d'amore che proveremo per noi stessi sarà puro ed incondizionato. Perché staremo amando anche ciò che non ci piace di noi, ciò di cui abbiamo provato vergogna. E nonostante questo, ci staremo comunque amando, perché comprenderemo come ciò che è accaduto, qualunque cosa sia, è stato frutto di un amore forse distorto, forse negato, ma sempre amore era.
Stiamo arrivando a comprendere a livello di coscienza collettiva come la dualità possa essere vista in qualità di complementarietà, qualcosa che arricchisce, e non più come senso di separazione. Arrivare dentro il Kin 130 è radicarsi al centro dell'amore, visto che il Cane Bianco Cosmico è la pura trascendenza dell'amore: il cuore che accoglie, si attiva e trabocca la frequenza più alta possibile che il nostro sistema nervoso riesce a mantenere nel tempo, diffondendo amore intorno a sé.
Giorni sacri, passaggi delicati, sia dal punto di vista dell'astrologia solare - leggi QUI per approfondimenti - che per il Sincronario Galattico delle 13 Lune di 28 giorni. Osserviamo, ponendo gli occhi sul mondo partendo dal punto più profondo di noi stessi. Accogliendo ciò che è di noi, possiamo lasciarci essere ciò che siamo, lasciando che anche gli altri siano ciò che sono, lasciando che il mondo sia ciò che è. Almeno prendiamo in considerazione la possibilità.
In lak'ech!