Lo Specchio Bianco trasporta delle informazioni sempre molto interessanti. Questo Glifo rappresenta il Potere della Meditazione ed in quanto tale invita alla contemplazione ed al silenzio. Soprattutto oggi il silenzio è importante, perché ci troviamo dentro un Portale di Attivazione Galattica, in cui osservare un atteggiamento riflessivo ci permette di cogliere le sfumature più sottili della Sincronicità. E' sempre bene avere occhi aperti e sensi attenti perché la Vita ci parla attraverso molteplici aspetti e rimandi. Il linguaggio magico della Natura è meraviglioso e grazie ad esso possiamo sviluppare un atteggiamento di connessione profondo con i Deva, gli Spiriti della Natura, con il luogo in cui viviamo, sentendoci di appartenere, di essere integrati.
Lo Specchio Bianco dell'Onda della Luna Rossa risuona al Tono Planetario e manifesta così l'insegnamento di questo spazio temporale di 13 giorni, che è la Purificazione emozionale (dare un nome a ciò che sentiamo, permettendoci di lasciar vibrare le corde dell'animo). La Manifestazione del Proposito dell'Onda è la natura dell'energia di oggi e ciò accade durante questo potente Novilunio in Bilancia, congiunto a Giove retrogrado, in opposizione al Sole congiunto a Urano, un aspetto celeste che crea uno specchio perfetto tra gli estremi. Stiamo dunque pronti a cogliere le rifrazioni delle immagini che la mente proietta sulla realtà e che torneranno indietro a ciascuno di noi facendoci aprire gli occhi sulla verità. Ciò che riusciremo a vedere, ciò che avremo il coraggio di vedere, cambia il nostro stato di coscienza e ci alleggerisce il cuore. Perché questo è lo scopo dell'Onda della Luna Rossa. Purificare le emozioni vuol dire alleggerire il cuore dalle pesantezze che fino a ieri sentivamo di non avere la forza di affrontare. Avere conquistato una presenza di fronte ai propri draghi interiori è uno dei doni più belli che ci siamo guadagnati. E lo abbiamo fatto per amore, giorno dopo giorno, affinché lo Specchio Bianco potesse riflettere la Verità del Cuore e noi potessimo avere occhi per vederla.
In lak'ech!
Stefania Gyan Salila
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