Dal 12 al 24 novembre navighiamo dentro l'Onda dello Specchio, per ritrovare il senso dell'Infinito in noi. Possiamo così allargare lo spettro anche del senso del nostro sé, togliendoci dalle identificazioni nei vari ruoli che costituiscono i nostri modelli interiori. Questo è risvegliare lo sguardo alla matrice originaria che ci abita.
Per vivere bene questo processo passiamo oggi dentro l'energia della Tempesta Lunare, che rappresenta la purificazione dalle mere identità mentali. Guardiamoci bene nel Riflesso dello Specchio e andiamo oltre chi pensiamo di essere, risvegliando in noi i nostri modelli, accorgendoci di quale parte di noi sta parlando attivamente, quale dei nostri personaggi interiori stiamo mandando avanti. Questo lavoro di riconoscimento ci libera e ci alleggerisce, che è il compito della Tempesta, e ci permette di proseguire il cammino con il giusto distacco dalla mente, ma sempre più concentrati sullo spazio infinito che custodiamo dentro al cuore.
Stefania Gyan Salila
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