Il Drago Rosso è il primo tra i 20 Glifi cha fanno parte della manifestazione del Modulo Armonico, il modello che i flussi dell'energia galattica seguono nel portare le informazioni alla coscienza collettiva.
Il Drago Rosso, quale primo tra i 20 Glifi, è il Portatore della Vita, è la Grande Madre e rappresenta la Nascita. Queste sono le sue qualità, che appartengono a tutti coloro che sono nati in un giorno Drago Rosso. Oggi ci troviamo nel kin 181, dodicesimo giorno dell'Onda del Cane Bianco, Drago Rosso Cristallo. Il Tono Cristallo è a sua volta il dodicesimo Tono tra i 13. I 13 giorni che compongono un'Onda Incantata sono lo spazio temporale necessario a radicare nella coscienza collettiva l'insegnamento del Glifo che la guida (nel caso dell'attuale Onda è il Cane Bianco, il Compassionevole). Questo ciclo di 13 giorni iniziato il 22 febbraio e che termina domani 06 marzo ci ha trasmesso il messaggio sull'importanza dell'amore incondizionato quale frequenza di creazione della realtà. Il Drago Rosso che risuona al Tono Cristallo rappresenta la Condivisione dell'insegnamento di questa Onda. Quando siamo alla ricerca di risposte, quando ci sentiamo spinti a superare i nostri limiti conclamati perché il dolore è diventato insopportabile, stiamo creando delle condizioni che diventino soluzioni, possibilità. In quel punto della nostra evoluzione stiamo operando sul Cuore, nel Qui e Ora della Quinta Dimensione, lì dove il tempo non esiste, lì dove possiamo respirare dentro l'espansione della coscienza del Cuore. Il movimento naturale e spontaneo di questo stato di coscienza è la condivisione, perché la Coppa del Graal interiore viene riempita dalla gioia e trabocca di amore, che diventa incontenibile. Così non possiamo far altro che condividere il viaggio percorso finora, quale contributo personale al risveglio della coscienza collettiva. Questa è la natura del Tono Cristallo. Il Drago Rosso Cristallo rappresenta la condivisione del viaggio che ci ha portato a sperimentare cosa significhi arrivare a maturare Compassione ed Accettazione incondizionata per se stessi. Oltre le ombre, le paure, le rigidità, c'è la morbidezza e l'ampiezza del Respiro dell'Infinito Interiore. Lì troviamo lo spazio per contenere ogni aspetto del sé, fino a raggiungere la totale integrazione. Lì, nel luogo più sacro e intimo ritroviamo il Divino che ci guarda dallo specchio.
Stefania Gyan Salila
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