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giovedì 22 settembre 2016

ORACOLO DEL CALENDARIO DELLE 13 LUNE DEL 23.09.2016 - SPECCHIO BIANCO INTONANTE, KIN 18 - GIORNO 5 DELL'ONDA DEL MAGO BIANCO

Per spiegare la natura dello Specchio Bianco scelgo un'immagine che raccolga l'insieme dello Tzolkin, il Modulo Armonico che attraverso una pulsazione potente viene irradiato dall'Hunab Ku (il simbolo in bianco e nero al centro), il Centro della Galassia, la Forza che irradia la Misura ed il Movimento. Nel cerchio immediatamente esterno all'Hunab Ku vengono rappresentati alcuni esagrammi del Libro dei Mutamenti, l'I-Ching, che rappresentano anche i 64 codoni del nostro DNA. Nel cerchio attiguo ci sono i 13 Toni Galattici, che sono le vibrazioni emanate dall'Hunab Ku. Essi rappresentano un Universo a 13 Dimensioni. Ciascun Tono è una Dimensione differente e nel loro insieme i 13 Toni compongono un'Onda Incantata che è il Flusso della Creazione. Nel cerchio esterno ci sono i 20 Glifi Solari, che sono il risultato dell'energia dei Toni che viene captata dal Sole, Kinich Ahau, e rimandata sulla Terra. Essi sono le 20 Tribù del Tempo e ciascuno di noi appartiene ad una di esse. 
Questo è l'insieme che compone le basi del Tempo Naturale, le informazioni contenute dentro il Calendario delle 13 Lune. I 13 Toni Galattici danno la loro qualità a ciascuna delle 13 Lune di 28 giorni. 28 giorni è il ciclo lunare intorno alla Terra visto dalla Galassia, e 28 giorni corrispondono al ciclo femminile. Così seguendo il Calendario torniamo in contatto con la Madre ed il Culto della Dea, recuperando il furto della 13° Luna che c'è stato anticamente, quando siamo stati trasportati dentro il conto del Tempo di 12 mesi e siamo passati dal Matriarcato al Patriarcato.
Ho scelto questa immagine perché lo Specchio Bianco è il Riflesso. Esso riflette ciò che non ha mai fine. Tuttavia nulla riflette lo Specchio, per cui esso deve conoscersi facendo affidamento solo sul riscontro esterno, pur sentendo di dover mantenere un centro, un'urgenza molto più potente di qualunque altra per non rischiare di perdersi. Ed il confronto più difficile avviene quando lo Specchio si trova faccia a faccia con se stesso, perché potrebbe rischiare di non riconoscersi. 
L'Archetipo Galattico dello Specchio è quello dello Yogi/Yogini, il Potere della Meditazione. 


Il Kin 18, come tutti gli altri Kin incontrati finora a partire dal 06 settembre, quando è ricominciato il Modulo Armonico, sono i Glifi puri, ciascuno in risonanza con la propria vibrazione primigenia. Entriamo nello Specchio Bianco che vibra al Tono Intonante, la Forza della Meditazione, e che la nostra Vita diventi il Riflesso dello sguardo rapito dalla Meraviglia!
Stefania Gyan Salila

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