ORACOLO DEL CALENDARIO DELLE 13 LUNE DEL 11.09.2016 - ALLACCIATORE DEI MONDI BIANCO RITMICO, KIN 6 - GIORNO 6 DELL'ONDA DEL DRAGO ROSSO

L'immagine che ho scelto per rappresentare l'Allacciatore dei Mondi Bianco è quella dell'Umano Arcobaleno - il momento magico in cui il Tutto si realizza in noi nell'allineamento con la missione di vita e la conseguente attivazione dei flussi energetici seconda la vibrazione madre. L'Allacciatore dei Mondi è il sesto Glifo e dopo la concretezza e la terrestrità del Serpente Rosso, esso riporta la frequenza verso le dimensioni alte. 

Osserviamo dunque come il susseguirsi dei 20 Glifi si alzi e si abbassi tra Terra e Cielo a tessere una trama ed un ordito che ci permetta di prendere in considerazione l'ipo e l'iper, la quotidianità e la galatticità, per costruire unità dentro realtà diametralmente opposte. Noi che viviamo nel mondo della dualità conosciamo l'olismo attraverso l'Allacciatore dei Mondi e possiamo superare il senso di solitudine, di separazione e la paura della morte. Questo Glifo infatti è un'evoluzione dell'antico Glifo della Morte, uno dei tabù più grandi per gli umani. La trasformazione in Allacciatore dei Mondi è un'apertura verso la visione che morire su questo piano è una nascita su un altro. Non c'è fine, solo cambio dimensionale. Questo è il Ponte Arcobaleno di cui l'Allacciatore dei Mondi Bianco è portatore. Ed esso attiva davanti ai nostri piedi un sentiero di luce che pulsa un ritmo che induce all'unità.

L'Allacciatore dei Mondi Bianco nella sua integrità risuona al Tono Ritmico, che esprime una ricerca di uguaglianza ed equilibrio. Questo kin, il numero 6, stimola a trovare una modalità in base alla quale ogni singolo punto coincide con il suo gemello opposto complementare. E in questa coincidenza si esprime il miracolo della manifestazione della nostra profondità. La cosa meravigliosa dell'Allacciatore dei Mondi è che esso fa dissolvere la paura della profondità. Per gli umani è un ambito di grande difficoltà perché la profondità è oscura e il buio spaventa e spesso viene confuso con il senso di morte. Invece, grazie all'azione di questa frequenza di apertura, possiamo scoprire che la profondità è nutriente per il cuore, è rotonda, porta pace e protezione, insegna a fidarsi e ad affidarsi.

Cavalcare lungo il Ponte Arcobaleno risveglia la nostra parte di Viaggiatore del Tempo che ha perso la strada di casa, e ci riconnette con la nostra missione, che è quella di riattivare tutti i colori dell'Anima così che sia sempre più comoda dentro il nostro corpo, superando le strettoie interiori, gli spigoli dell'ego ed i dolori delle ferite d'amore. Portiamo luce dentro ogni piccolo vuoto e diventeremo noi il nostro piccolo arcobaleno. 

ARCHETIPO GALATTICO DELLO IEROFANTE (Allacciatore dei Mondi)

AUTORE JOSE' ARGUELLES (lawoftime.org)