Nell'Onda del Guerriero Giallo la Tempesta Blu ha il compito di ripulire l'atmosfera emozionale per liberare la mente e renderla lucida e reattiva. Questo è il quarto giorno dell'Onda. Nei primi tre è stato messo a fuoco l'obiettivo/insegnamento (integrare la paura), la sfida da affrontare per raggiungerlo (fiducia nel sentirci sostenuti e supportati, mai più soli) ed il contributo che esso può offrirci nella vita di tutti i giorni (guardarci umilmente e con amorevolezza negli occhi per essere liberi, non più schiavi della paura).
Entrare in questo spazio di Vuoto dove vive la nostra Paura non è facile e altrettanto intenso e difficile è il permanere. Abbiamo uno strumento a disposizione, come già evidenziato in precedenza, ed è il Sacro Spazio del Cuore. Ad esso si accede quando superiamo i fumi ottundenti delle emozioni, che ci fanno reagire e strepitare, guardare il dettaglio anziché l'insieme, ci fanno stridere anziché respirare. La Tempesta Blu che risuona al Tono Auto-Esistente serve proprio a trovare uno spazio di scarico (attività fisica, creativa, meditativa, ecc.) dentro cui lasciar esprimere le emozioni, che è ovvio vadano sempre manifestate, ma in un momento individuale e protetto, senza proiettare su nessuno le conseguenze di un vissuto che ci ha fatto male, per non innescare una serie di reazioni a catena che non farebbero che affossarci sempre più.
La Tempesta Blu Auto-Esistente è un'energia di allenamento alla Maestria del mondo emozionale, dove la persona si sente di voler stare al centro di se stesso mentre tutto attorno a sé si muove, immobile, ad osservare la Vita divenire, in modo spontaneo, senza aspettative, ogni gesto frutto del ritmo a cui respiriamo.
Stefania Gyan Salila
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