Il giorno 11 dell'Onda rappresenta l'integrazione dell'insegnamento che il Glifo a guida dell'Onda (in questo caso la Notte Blu = Abbondanza, Sogno) ci ha portato. Come quando frequentiamo un seminario per lavorare sui nostri contenuti interiori e torniamo a casa sentendo che qualcosa è cambiato. Ciò che è successo è che abbiamo aperto il cuore lasciando che quell'insegnamento entrasse. Abbiamo preso ciò che ci serviva per avviare un processo di trasformazione. Così avviene dentro le 20 Onde Incantate del Tempo = Arte. Lasciamo che i 20 Glifi Solari manifestino in noi le loro qualità, giorno dopo giorno, fino a mettere a fuoco le nostre vere caratteristiche, pure e vitali.
Dunque, nell'11° giorno dell'Onda questo è quello che succede. Siamo diventati la Notte Blu, le cui qualità sono quelle menzionate sopra, di cui ho parlato nei post degli ultimi giorni. Ma c'è anche un'altra forza che si sta manifestando, un'altra qualità che appartiene alla Notte Blu, ed è il suo rappresentare il Femminile, il Sacro Grembo della Dea, un luogo speciale per l'essere umano, sia femmina che maschio, perché quello è il luogo interiore del silenzio e del buio che rigenerano, il luogo in cui ritrovare il battito innato che ci nutre e ci fa sentire a casa, protetti. Aver lavorato sul concetto di Abbondanza in questi giorni ci permette di trovare il posto energetico che ci spetta di diritto dalla nascita, entrando in contatto con la Forza. Ed è da lì che entriamo in una questa sacra grotta a lasciarci nutrire da un tenero sentimento di amore incondizionato.
Il Viandante dei Cieli Rosso ci conduce per mano dentro i labirinti dell'essere. Noi lo possiamo seguire sicuri, perché il lavoro compiuto in precedenza diventa un faro di luce grazie al quale non ci perdiamo più nelle fosse del dolore, ma ci passiamo accanto con rispetto ed andiamo oltre.
Stefania Gyan Salila
Nessun commento:
Posta un commento