Nell'Onda della Terra Rossa la mente riposa dopo le intense corse su e giù lungo le elevate frequenze vibrazionali di tutti i Portali degli ultimi 52 giorni. E quale occasione migliore per lasciarsi cullare da un profondo stato meditativo se non quella offertaci dall'energia di un giorno Specchio Bianco?
In realtà l'imprinting dello Specchio Bianco che risuona al Tono Lunare, che è la Sfida, potrebbe far nascere dell'irrequietudine in noi, perché ci porta al confronto con ciò che manca, tuttavia si tratta pur sempre di una chiamata all'osservazione e non all'azione.
Lo Specchio Bianco Lunare offre una spinta verso l'azzeramento della dualità offrendoci un punto di vista egualitario, attraverso il quale le differenze si annullano e integriamo gli archetipi opposti, portandoli verso l'unità. L'irrequietezza che nasce è causata dalla mente che nota ciò che manca ed entra nel giudizio, e ci sentiamo deficitari, piccoli, inesperti, maldestri. Tuttavia lo Specchio Bianco è il Riflesso dell'Infinito, per cui riproduce la visione finale integra, senza lacune né vuoti. Ci porta esattamente oltre il Vuoto e ci mostra quale aspetto avremo alla fine del percorso. Per cui teniamo gli occhi aperti oggi, perché la nostra consapevolezza potrebbe essere inondata da forti segnali rivelatori di qualcosa che non abbiamo ancora mai visto di noi. Il lavoro dei 52 giorni trova oggi la forza di penetrare attraverso il velo della forma densa per rivelare se stesso e la luce dello sguardo di chi siamo diventati, che sicuramente coincide con la Saggezza dell'Anima che ci fa occhiolino da oltre il Velo. Un importante incontro con il Sé da affrontare con umiltà e semplicità. La Via della Terra Rossa è cominciata. Ci porterà alla sua fine attraverso la Porta della Luna Rossa, nella Purificazione delle Emozioni, per raggiungere il Centro del Centro, dentro il nostro Respiro.
Stefania Gyan Salila
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