Come misurare la quantità di felicità che scorre dentro di noi? Come facciamo ad accorgerci di quando stiamo respirando liberi? Quanto siamo consapevoli di cosa vogliamo nella vita? Quanta libertà ci prendiamo?
Domande scomode, a cui è difficile dare una risposta senza sentir dentro uno stridio, una fatica. A volte può capitare che di fronte a queste considerazioni abbiamo uno sbotto di rabbia. Dentro quale trama complicata ci stiamo costringendo a vivere e perché?
Io non pretendo di avere queste risposte. Ma l'energia dell'Aquila Blu che risuona al Tono Spettrale vi può indicare la direzione da seguire per trovare un nesso o un senso tra tutti i sentieri contorti che abbiamo intrapreso per manifestare le strategie mentali a cui aderiamo per sopravvivere. Siamo una macchina biologica con un potente istinto di sopravvivenza, manovrata da un computer programmato per farci trascorrere la durata del nostro sviluppo fisiologico, dalla nascita al decadimento e conseguente morte, nel miglior modo possibile. La maggior parte di noi vive così. Nel miglior modo possibile per la propria sopravvivenza, senza tante domande, con i giusti compromessi tra il sussurro della Voce Interiore e la richiesta costante di soddisfare un disegno programmato dalla mente di mantenersi su un sentiero in cui si sente e si vede il meno possibile.
Poi ad un certo punto il sussurro della Voce Interiore si zittisce, il meccanismo diventa sempre più dis-umano e ci si perde. A quel punto il sussurro diventa crisi, perché l'Anima deve pur farsi sentire per riportare a splendore la Fiamma Divina che dà vita alla macchina biologica. La crisi, il disagio, lo squilibrio e la malattia sono sempre la salvezza in un sistema umano diventato cieco e sordo ai richiami della Verità che grida da dentro.
L'Aquila Blu che risuona al Tono Spettrale è la forza di gettare via ogni tipo di struttura castrante che ci tenga lontano da noi stessi. In questa energia possiamo risvegliarci a ogni tipo di legame distorto che abbiamo costruito per la sopravvivenza, per liberare noi stessi e tutti quelli che amiamo dalla rigidità di antichi patti che ci hanno tolto il respiro.
E' un'energia intensa, perché stiamo concludendo il Ciclo del Serpente Rosso. Tra qualche giorno si apre l'Onda dello Specchio Bianco, dentro cui incontreremo il nostro Riflesso. Più puliti saremo, migliore sarà la visuale che ci si aprirà davanti per creare la Vita.
Stefania Gyan Salila
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