Il cammino lungo i 13 giorni dell'Onda del Viandante dei Cieli è molto intenso per la nostra macchina umana. Siamo allineati con il Centro della Galassia, arrivano informazioni sotto forma di raggi di luce della nostra Stella, Sol, ed il corpo ha bisogno di tempo e spazio per elaborarle. Dove ci sono ristagni emozionali, lì la comunicazione si blocca e noi percepiamo dolore e disagio. E' importante sapere che il corpo ci parla, è bello poter instaurare con esso una relazione potente di aiuto reciproco, perché così ne comprendiamo l'enorme compito e supporto che esso ci dona. Non è solo un insieme di ossa ed organi che ogni tanto duole, che dobbiamo ricoprire e nutrire. E' una macchina super-intelligente, progettata per dare vita alle intuizioni che percepiamo con il nostro computer individuale, il cervello. Cervello e corpo sono gli strumenti attraverso cui elaboriamo esperienze, sono caricati con database fondati sui ricordi e memorie delle esperienze dell'anima ed il vissuto della nostra famiglia. Su questa base creiamo la nostra vita e quando siamo fuori tema, arriva il sintomo fisico che ci dice che è necessario resettare e riscrivere il progetto.
Lo spazio sacro che stiamo esplorando in questi giorni, dal 10 al 22 febbraio, ci dona l'opportunità di diventare consapevoli del potere del nostro corpo nell'aiutarci a gestire la vita quotidiana. Ascoltare le sue intuizioni viscerali, i segnali, le ritrosie spontanee, le varie modalità con cui ci comunica quando una persona o una situazione sono giuste o sbagliate per noi.
Oggi l'energia galattica viene trasportata dalla matrice del Sole Giallo che risuona al Tono Galattico, kin 60, a sua volta appartenente ai 13 Segni Chiari di Pacal Votan, a cui ho dedicato uno scritto nei giorni scorsi. Il Sole Galattico aiuta a costruire la vita con senso etico e chiarezza e a ciò si arriva con l'ascolto e l'umiltà.
Queste sono le qualità dell'Olio Aura-Soma n. 60, che si riferisce al kin di oggi, che a sua volta contiene la matrice di un Maestro Asceso, Lao Tsu, l'umile padre dell'Alchimia cinese, e di Kwan Yin, la Dea dell'Abbondanza e della Misericordia.
Quest'olio è molto particolare perché ha la parte inferiore (inconscio) completamente trasparente e rappresenta il congelamento causato dal dolore. Se ascoltiamo (frazione superiore, conscio) i disagi del corpo con umiltà, potremo comprenderne i messaggi e con Misericordia (l'impronta di Kwan Yin) sarà possibile dare vita al processo alchemico (Lao Tsu) di trasformazione del dolore in pure perle di saggezza che ci aiuteranno a cambiare la nostra prospettiva di vita.
Il dono dell'energia di oggi è potente, e se vogliamo possiamo starci dentro con Amore.
Stefania Gyan Salila
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