Nel giorno 5 di un'Onda si acquisisce la Forza che deriva dall'insegnamento di quella matrice energetica. Stiamo elaborando il Ricordo di noi stessi, entrando in contatto con tutte le memorie che ci hanno allontanato dalla strada che l'anima aveva scelto di camminare su questa terra.
Può essere doloroso e disagevole rimanere in quelle emozioni, se non consapevolizziamo cosa sta accadendo. Immaginate di essere un tubo vuoto, attraverso cui fluiscono due raggi, uno azzurro e uno rosso, simboli del Cielo e della Terra, che sono gli strumenti che veniamo a sviluppare durante la vita.
Purtroppo la densità terrestre in cui nasciamo ci fa dimenticare la Via e questo ci porta a creare eventi discordanti dalla nostra risonanza interiore e i due raggi si densificano, creando occlusioni, nebulose, stratificazioni interiori che impediscono all'energia di fluire libera.
Cosa fa l'energia del Seme Giallo? Spinge alla fioritura, spinge all'espressione. Ma se siamo otturati, quella spinta la percepiamo come un dolore. Tuttavia, andando oltre quella semplice manifestazione ci permettiamo di percepire il messaggio nascosto sotto e compiamo un atto d'amore verso noi stessi piangendo lacrime di purificazione, lasciando che le stratificazioni si sciolgano per ripristinare l'antico flusso. Così sarà l'energia stessa che ci porterà dove dobbiamo andare.
Non per niente oggi siamo nel kin 44, che nel Sistema Aura-Soma di Cura attraverso il Colore corrisponde alla bottiglia 44 che si chiama Angelo Custode, che contiene i due raggi blu e viola, che sono una manifestazione del Cielo e della Terra.
Questo è il giorno della Grazia, durante il quale si manifestano i segnali del Cielo nella nostra Vita e l'Angelo arriva a prenderci per mano. Lo abbiamo chiamato noi, quindi tanto vale ascoltarlo e prendere la Via.
Stefania Gyan Salila
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