Dal 03 al 15 ottobre 2015 viaggiamo all'interno dell'Onda della Notte Blu, vivendo l'Archetipo del Sognatore.
Illustrazione di José Arguelles
La Notte Blu ci offre un caldo spazio umido per entrare in contatto con la parte più nascosta di noi e così diventiamo esploratori del nostro inconscio. Sono giornate in cui i sogni diventano importanti e i simboli ci parlano da tanti livelli dell'essere. Mantenendo l'attenzione sul lato onirico della vita possiamo nutrirci di quello che si trova dentro la nostra profondità, che è il tessuto originario della Matrice della nostra Creazione. Questa Matrice ci parlerà in questi giorni, comunicherà con noi, ci donerà visioni e comprensioni rispetto alle sfide che stiamo affrontando, permettendoci di essere presenti al meglio rispetto a quello che si presenta come apprendimento.
Tutto avviene all'insegna di un ritmo cadenzato delicato e lento. La Notte Blu ha un'energia avvolgente, quasi ipnotica, di calma trascendente. E' uno stato interiore di pace e di accettazione e ci aiuta a sottrarci ai ritmi disumani a cui molte volte ci costringiamo. Rimanendo in quello spazio con coscienza vigile saremo attraversati da mille intuizioni e il contatto con le Guide Spirituali diventa estremamente fluido. E' lo spazio temporale in cui i diversi mondi e le differenti dimensioni coincidono, affinché l'evanescenza permetta la fusione delle percezioni e le coscienze possano sognare il Sogno, tenendo vivo l'amore che abbiamo appena sperimentato nell'Onda del Cane Bianco.
Prendete un sogno, nutritelo, coltivatelo e dategli forza. Meglio se è un sogno che ritenete impossibile. Osate l'inosabile. La Notte Blu vi prende per mano e vi porta fino alla fine dell'Arcobaleno.
Stefania Gyan Salila
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