Tutto il processo di pulizia/purificazione messo in atto ieri dall'energia della Tempesta Planetaria ha chiarito l'atmosfera interiore al punto tale da far emergere ulteriori emozioni/situazioni che erano sepolte dentro di noi, dimenticate da eoni. Le avevamo incastrate ben benino nascostamente, così da dimenticarcene, anche se il pungolo inconscio ci rendeva irrequieti, scontenti, poco fiduciosi in noi stessi. Tuttti i no ricevuti da piccoli, il vittimismo conclamato che ognuno di noi porta in sé (ma mai apertamente ammesso), il disamore verso di noi ed il nostro corpo o il nostro viso (sei brutta, sei grassa, sei bassa, sei secca, hai le rughe, hai il naso grosso, i fianchi larghi, ecc. ecc.), tutto questo finalmente risale alla coscienza e stamattina svegliandoci ci troviamo questo carico nuovo, inaspettato, visto che pensavamo di aver già fatto tanto ieri. Invece questo è il vero dono: un altro pezzo di noi da guardare, da integrare con tenerezza ed amore, di cui stupirsi.
Il Sole Spettrale è il rilascio delle vecchie identificazioni, per entrare in un flusso di libertà in cui ci si permette di essere chi si è senza giudizi, con la massima libertà che deriva dall'autorevolezza dell'amore di sè. Altro non serve.
Stefania Gyan Salila
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