Questo è il primo della serie di 10 giorni Portali. Un giorno Portale è un varco tra le dimensioni, tra le diverse energie che compongono gli universi, tra le differenti vibrazioni che compongono il nostro essere.
La cosa magica è che questo Portale porta in sé l'impronta dell'Allacciatore dei Mondi, la figura che secondo la cosmogonia maya rappresenta colui che costruisce ponti per unire gli opposti.
Abbiamo un bel viaggio che ci aspetta davanti a noi, un viaggio inter-dimensionale dentro di noi. Probabilmente avremo la possibilità di guarire il passato per sanare il presente e creare un futuro migliore.
Questa può essere una bella occasione. Per comprendere quale siano gli aspetti di conflitto che sentiamo dentro di noi che vogliamo andare a guarire, possiamo stare qualche minuto a occhi chiusi respirando, ascoltando il corpo, chiedendo alla nostra intelligenza fisica, viscerale, dove sia necessario portare pace e serenità.
Dopodiché possiamo proseguire decidendo quale sia la tecnica che sentiamo più consona alla nostra natura per costruire questo ponte di unione che elimina i conflitti interiori. Può essere il mantra Hoponopono (perdonami, mi dispiace, grazie, ti amo), che scioglie le memorie del passato; può essere la meditazione del cuore; può essere uno sfogo di rabbia che alleggerisce il respiro. Può essere una corsa di 5 chilometri. Non importa come, ciò che importa è la nostra volontà di andare oltre per raggiungere la riva opposta, dove ci aspetta un nuovo aspetto della vita, di noi stessi.
Stefania Gyan Salila
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