Notte Spettrale in linguaggio simbolico maya significa Emanazione del Sogno: la Notte Blu è uno spazio vasto di pura immaginazione in cui viviamo immersi nella nostra simbologia individuale, proprio come quando sogniamo.
La Notte Blu è uno spazio protetto in cui ritroviamo noi stessi, come la Grotta primordiale che ci ha contenuto agli albori della nostra esistenza qui, il ventre di nostra madre.
Da questo spazio è faticoso uscire alla luce, perché esso ci invita a lasciarci andare in un abbraccio infinito con il cosmo, come quando eravamo immersi nel caldo abbraccio del liquido amniotico. Grazie a questa immersione nella nostra resa, nel lasciarci andare, nell'essere morbidi, come quando siamo bambini, entriamo in un sano contatto con l'inconscio, il quale non rappresenta più una minaccia sotterranea di emozioni sconosciute, ma l'insieme dei nostri veri colori, che non abbiamo ancora avuto la maturità di comprendere e vivere. Se ci abbandoniamo all'energia di ciò che ci circonda, morbidi e rilassati, permettiamo a questa vibrazione ondulata di risalire alla superficie, ed il movimento è accompagnato dai mille colori che vivono in noi, che così si rivelano, e ci nutrono modificando il nostro tessuto profondo, finché questo non si rivela esteriormente.
La Notte Spettrale ci aiuta a rivelare i nostri veri colori, quelli che ci abitano in profondità e che noi decidiamo finalmente di rivelare, grazie al viaggio compiuto fino a qui che ci ha resi più radicati nella nostra essenza galattica e quindi terrestre. Ciò che avviene nel piccolo avviene nel grande e se ci radichiamo in cielo, ciò avviene contemporaneamente nella Terra, perché noi siamo tramiti e canali delle energie in cui siamo immersi e siamo qui per ancorare la luce nel Cuore di Cristallo di nostra Madre. Siamo ricetrasmittenti galattiche/terrestri, ognuno a modo suo e con il proprio ritmo, ciascuno con i suoi tempi.
Stefania Gyan Salila
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