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lunedì 24 febbraio 2014

TERRA COSMICA ROSSA, KIN 117 - SI CONCLUDE L'ONDA INCANTATA DEL SERPENTE MAGNETICO ROSSO


ORACOLO GALATTICO MAYA DEL 24.02.2014 

La Terra Cosmica conclude la sequenza di 13 giorni guidati dal Serpente, l'animale che rimane sempre a stretto contatto con la dimensione densa del pianeta, poiché egli simbolicamente aderisce con tutto se stesso alla terra, strisciandovi sopra. E' quindi una rappresentazione della forza della sopravvivenza, della forza vitale che emana dal nucleo del pianeta stesso. E' la stessa forza che viene trasferita a noi in questo passaggio importante di giorni Portali di Attivazione Galattica, perché è attraverso quella forza che nasce dalla consapevolezza che siamo qui per svolgere una missione precisa grazie agli strumenti che la densità mette a nostra disposizione. E lo strumento migliore, più incisivo, che abbiamo per svolgere la nostra missione su questa Terra è il nostro corpo. 
Questo è stato l'insegnamento del Serpente. Consacrare il corpo quale contenitore dell'anima, preservarlo, curarlo ed amarlo affinché possa sempre essere al meglio, come un'auto a cui ogni tanto è necessario fare un tagliando. Il corpo amato sa dare il massimo e diventa attore/agente di tutte le nostre intuizioni superiori, che una mente che abita in un corpo amato sa captare nell'etere.
Questo significa essere allineati con il Cielo, con il Sé Superiore.
Nel giorno della Terra Cosmica che conclude oggi la "trecena" - l'Onda Incantata dei 13 giorni - entriamo in questa consapevolezza, che il nostro corpo è uno specchio del pianeta, e il diventare Cosmico, l'assurgere a quella realtà di coscienza, del pianeta rispecchia il nostro assurgere ad uno stato di coscienza superiore.
Ci stiamo avvicinando all'Onda dello Specchio Bianco e con essa stiamo per entrare nel Canale di massima ricezione, il Kuxam Suum, il filo d'oro che dal nostro ombelico ci collega all'Hunab Ku, al centro della Galassia. Perché, come dicono i Taoisti, noi siamo composti di Stardust - polvere di stelle.



Stefania Ashtalan Marinelli

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