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venerdì 5 agosto 2016

ORACOLO DEL CALENDARIO DELLE 13 LUNE DEL 06.08.2016 - CANE BIANCO SOLARE, KIN 230 - GIORNO 9 DELL'ONDA DEL VENTO BIANCO


Oggi si comincia con un concetto difficile, ma a volte è necessario anche fare un saltino di coscienza per attivare la nostra Natura Galattica. Vediamo chi mi segue. Però poi ve la rendo facile!
Il giorno 9 di un'Onda Incantata di 13 giorni rappresenta la Seconda Torre del Potere, quando il flusso galattico è stato immagazzinato dalla Prima Torre del Potere nel giorno 5 e poi è stato sospinto dall'alto in direzione orizzontale perché gli Umani potessero comprendere il suo messaggio (in questo caso è stato l'Allacciatore dei Mondi Bianco, che ci ha aiutato a sentirci Uno con il Tutto, entrando in una risonanza di cuore con la nostra vita, per superare i giudizi e le aspettative).


Nell'illustrazione qua sopra, il flusso galattico scende nel giorno del Vento Bianco, in alto a sinistra, e completa la sua discesa nel giorno 5, con l'Allacciatore dei Mondi Bianco, che direziona la Forza in orizzontale, fino ad arrivare al giorno 9, con il Cane Bianco (alla base della colonna sulla dx), oggi, che direziona il flusso verso l'alto, così che si manifesti nella forma, ed infine, nel giorno 13, il flusso esce, con il Mago Bianco.


Il flusso oggi viene dunque sospinto verso l'alto e questo è possibile perché il Tono 9, a cui risuona il Cane Bianco, vibra della qualità dell'Intenzione, cioè la capacità di fissare la mente su un obiettivo finché non l'otteniamo. Il Cane Bianco rappresenta il Puro Amore Incondizionato e quando, come oggi, risuona al Tono Solare, la sua matrice ci permette di scivolare sull'onda dell'intenzione di emanare questa frequenza dal profondo. Ecco il motivo per cui ho scelto un'altra immagine dell'Albero della Vita Galattico, simile ma diversa da quella che ho pubblicato due giorni fa. Questa rappresenta dei luoghi che si trovano nel Cosmo, ma che rappresentano ovviamente anche stati di coscienza. Non conosciamo quei luoghi, forse ne abbiamo letto da qualche parte, ma i loro nomi possono evocare qualcosa, far risuonare determinate corde in noi, riportare alla memorie immagini speciali. Qualunque sia l'effetto, è importante sapere che se vogliamo, oggi possiamo incanalare le energie per ancorare il Cuore verso un punto estremamente alto del Cielo e quindi estremamente profondo dentro di noi (perché non c'è differenza), con l'intenzione di espandere la coscienza del Cuore, creando la nostra Vita da lì, da quello sguardo di immenso amore, di cui tutti possiamo essere capaci. 
Ogni giorno in cui scende attraverso i raggi solari la matrice del Cane Bianco, è un giorno dedicato al rispetto, rispetto di sé, innanzitutto, coltivando il quale possiamo rispettare tutto il mondo intero. Il Cane Bianco, come è facile intuire, rappresenta la fedeltà a se stessi, cioè, il percepire se sappiamo amarci abbastanza da mettere confini delicati ma fermi tra il nostro bene ed i nostri bisogni. Perché se seguiamo il nostro bene, ci stiamo amando; se seguiamo i bisogni, stiamo mandando avanti la nostra parte ferita, inconscia, quindi significa che non ne siamo consapevoli, e se non ne siamo consapevoli, significa che stiamo obbedendo alla paura e non all'amore perché non la stiamo ascoltando, non sappiamo trovare in noi quell'amore profondo da dare a noi stessi. Sfruttiamo l'energia della giornata di oggi per fare esperienza del rispetto del dolore, di accettazione di ciò che non ci piace di noi stessi portando una luce dentro ogni tipo di disagio, decidendo di non scappare, di non distogliere lo sguardo. Così dal profondo dell'inconscio risaliremo verso la luce dell'Albero della Vita Galattico, perché tanto più scendiamo, tanto più saremo in grado di elevarci.
Stefania Gyan Salila

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